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Elba Isola Musicale d’Europa: 70 musicisti da tutto il mondo in concerti da Portoferraio a Capoliveri

Dal 30 agosto al 14 settembre si terrà la 28esima edizione della manifestazione: per l’occasione verrà riaperto il Teatro dei Vigilanti, gioiello napoleonico, e si terrà un omaggio di Martha Argerich a Claudio Abbado

Mario Brunello a Elba isola musicale d’Europa - © Andrea Messana

Tutto pronto per la 28esima edizione di “Elba Isola Musicale d’Europa”, che torna dal 30 agosto al 14 settembre con un programma di respiro internazionale, diffuso in larga parte dell’isola, dalla sede principale di Portoferraio a Capoliveri, da Rio a Marciana e Marciana Marina. Al festival prenderanno parte oltre 70 musicisti provenienti da 14 nazioni, che si esibiranno in luoghi storici e paesaggi mozzafiato e naturalmente nel Teatro dei Vigilanti “Renato Cioni” di Portoferraio, gioiello di epoca napoleonica che è stato riaperto dopo quasi due anni di restauri.

“Anche quest’anno darà lustro alla Toscana ponendo al centro della scena musicale internazionale l’isola d’Elba. Questo festival è stato pensato, fin dall’inizio, per inserirsi nel contesto ambientale e storico dell’arcipelago toscano. L’impegno degli organizzatori è a favore della sostenibilità ambientale e in armonia con il territorio – ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani presentando la kermesse oggi a Firenze – il festival non intende valorizzare solo la musica, ma anche la natura e l’arte, le ville, i giardini, l’intera isola d’Elba e più in generale l’arcipelago. In tanti anni si è creato un rapporto importante tra il pubblico e gli artisti ospiti. All’Elba, come di consueto, giungeranno anche in quest’occasione musicisti da molti Paesi del mondo, che come sempre entreranno in sintonia con l’ambiente e con il pubblico, componenti essenziali di questa rassegna musicale unica nel suo genere in Italia”.

L’omaggio di Martha Argerich a Claudio Abbado, il premio a Arielle Beck

Sarà Martha Argerich a inaugurare “Elba Isola Musicale d’Europa” con un omaggio a Claudio Abbado, di cui ricorrono i 10 anni dalla scomparsa. La pianista di origine argentina venerdì 30 agosto si esibirà prima nel Trio per pianoforte, violino e violoncello n. 1, op. 49 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, con al proprio fianco Liana Gourdjia e Raphael Bell, e poi nel Concerto per pianoforte e orchestra n. 1, op. 15 di Beethoven, coadiuvata dalla Elba Festival Orchestr

Andrà alla pianista francese Arielle Beck il 20esimo Elba Festival Prize, che dal 2003 l’Associazione Amici del Festival conferisce a un giovane musicista di comprovato talento. Arielle Beck verrà insignita del riconoscimento sabato 31 agosto, durante il concerto al Teatro dei Vigilanti in cui eseguirà pagine pianistiche di Skrjabin, Chopin e Fauré, oltre al Quintetto per pianoforte e fiati K. 452 di Mozart, con la partecipazione di Rossana Calvi (oboe), Matthew Hunt (clarinetto), Andrea Zucco (fagotto) e Jukka Harju (corno).

Omaggi a Schönberg, Bruckner, Fauré, Puccini

I 150 anni dalla nascita di Arnold Schönberg verranno ricordati domenica 1° settembre (Teatro di Portoferraio) con l’esecuzione della celebre Notte trasfigurata op. 4 nella versione originale per sestetto d’archi. Ad eseguirla saranno Chiara Sannicandro e Aki Saulière ai violini, Georgy Kovalev e David Quiggle alle viole, Raphael Bell e Cecilia Hutnik ai violoncelli. In apertura di concerto si ascolterà il Concerto per flauto e orchestra K. 313 di Mozart, nell’esecuzione di Adam Walker e della Elba Festival Orchestra, e in prima esecuzione mondiale la Sinfonietta per orchestra del colombiano Arturo Cuéllar,

I 200 anni dalla nascita di Anton Bruckner verranno invece ricordati mercoledì 4 settembre, data di nascita dello stesso compositore austriaco, a Rio (Chiesa dei SS. Giacomo e Quirico) con il Quintetto per due violini, due viole e violoncello WAB 112. A eseguirlo: Chiara Sannicandro e Diet Tilanus ai violini, Georgy Kovalev e David Quiggle alle viole e Raphael Bell al violoncello. In programma anche il Trio per archi D. 472 di Schubert nell’interpretazione di Diet Tilanus, David Quiggle e Raphael Bell.

Gabriel Fauré, a 100 anni dalla morte, sarà omaggiato venerdì 6 settembre (Teatro di Portoferraio) con il Quartetto per pianoforte e archi n. 1, op. 15, pagina giovanile che mostra già la maturità di uno dei più grandi compositori francesi a cavallo fra Ottocento e Novecento. Esecuzione da parte di Enrico Pace al pianoforte, Chiara Sannicandro al violino, David Quiggle alla viola, Erica Piccotti e Paolo Bonomini ai violoncelli. Bonomini si farà ascoltare anche nella Sonata per violoncello solo di György Ligeti.
Infine, domenica 8 settembre (Teatro di Portoferraio), a completare gli omaggi del Festival, il Quartetto Indaco, uno dei migliori quartetti d’archi italiani del momento, proporrà – insieme al Quartetto per archi n. 16, op. 135 di Beethoven e al Quartetto per archi n. 4, op. 44 n. 2 di Felix Mendelssohn-Bartholdy – l’elegia per quartetto d’archi Crisantemi, uno dei rari quartetti pucciniani, l’unico oggi in repertorio.

Focus sul violoncello con Mario Brubello

“Elba Isola Musicale d’Europa” dedica una particolare attenzione al violoncello, che sarà rappresentato da Mario Brunello e da Giovanni Gnocchi, che lunedì 2 settembre, nel Duomo di Portoferraio, guiderà un ensemble di giovani talenti, tutti violoncellisti, Die Cellisten des Mozarteum Salzburg.

Mario Brunello sarà al centro di due concerti: martedì 10 settembre, nella Fortezza Pisana di Marciana, suonerà la Prima e la Terza Suite per violoncello di Bach, con nel mezzo la Terza Sonata di Weinberg, al quale il musicista veneto ha dedicato la sua più recente incisione discografica; mercoledì 11, al Teatro di Portoferraio, si esibirà invece insieme al pianista lituano Georgijs Osokins eseguendo la Sonata per violoncello e pianoforte op. 36 di Grieg e, poi, con l’aggiunta del violinista Michael Guttman il Trio per pianoforte, violino e violoncello n. 2, op. 67 di Šostakovič. Osokins suonerà anche venerdì 13 settembre (Teatro di Portoferraio) in coppia con il clarinettista Tommaso Lonquich, all’esordio elbano.

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