Il festival “Elba isola Musicale d’Europa” manifestazione internazionale d’eccellenza diretta da George Edelman, giunge quest’anno alla 26° edizione che si svolgerà dal 28 agosto all’11 settembre a Portoferraio alla Villa Romana della Linguella e in altri Comuni dell’isola: Capoliveri, Rio, Marciana e Marciana Marina.
Dal 1997 nel cuore del Parco nazionale dell’arcipelago toscano si incontrano ogni anno musicisti provenienti da tutto il mondo per condividere la ri-creazione di capolavori musicali di ogni tempo in un contesto senza eguali, lasciandosi ispirare da un territorio straordinariamente rigoglioso, selvaggio e accogliente insieme, un luogo magico intriso di storia in cui l’incanto del paesaggio si fonde naturalmente con l’arte e con un modo di vivere semplice, in armonia con la natura.
Quella del 2022 sarà un’edizione speciale, mentre nel 2021 si sono felicemente tagliati i 25 anni di vita di un festival che di anno in anno ha acquisito prestigio internazionale, consolidando nel contempo la propria presenza sull’Isola, il 2022 rappresenta il punto di avvio di una nuova fase, un nuovo inizio, segnato dalla costituzione dell’Elba Festival Orchestra, ambizioso progetto che mira ad arricchire ulteriormente la manifestazione.
Un’edizione che non può prescindere da quanto sta accadendo nel mondo, e in particolare in Ucraina, commissionando a un compositore romano Alessandro Annunziata un brano che sarà eseguito da un giovanissimo talento ucraino la violinista Diana Koval a cui sarà assegnato l‘Elba Festival Prize 2022.
Quest’anno è prevista la partecipazione straordinaria, tra gli altri, della pianista di fama mondiale Martha Argerich e della violinista Mischa Maisky che si esibiranno venerdì 9 settembre alla Villa Romana della Linguella a Portoferraio con musiche di Chopin, Schubert e Debussy.
L’Elba Festival Orchestra si presenterà al pubblico in tre occasioni il 5, 7 e 10 settembre con una formazione sinfonica internazionale di 35 elementi, comprendente sia solisti affermati che giovani musicisti. Questi ultimi potranno seguire così un percorso formativo di un’intera settimana, confrontandosi con artisti di grande esperienza e con repertori diversificati.
Durante le giornate del Festival non mancherà un omaggio a Pier Paolo Pasolini, in occasione del centenario della nascita. L’evento pasoliniano si terrà il 6 settembre e avrà come protagonista il Coro del Friuli Venezia Giulia, già ospite della passata edizione del Festival; tra le composizioni in programma, una prima esecuzione commissionata espressamente per l’occasione alla compositrice Virginia Guastella.
Come da tradizione ci saranno anche aperture verso il mondo del jazz, con il quartetto di Enrico Rava, il più internazionale dei jazzisti italiani il 29 agosto a Portoferraio e con il chitarrista originario del Benin Lionel Loueke il 3 settembre a Capoliveri.
Il Festival si chiuderà l’11 settembre con un omaggio alla settima arte in occasione di un altro centenario: la proiezione del capolavoro del cinema espressionista “Nosferatu il vampiro” di Friedrich Wilhelm Murnau, film muto del 1922.