Dieci milioni di euro per realizzare nuovi alloggi e dare così una risposta all’emergenza abitativa. A tanto ammonta la misura di edilizia residenziale pubblica inserita nel programma di interventi finanziati in Toscana dal Fondo di sviluppo e coesione. Il programma a febbraio sarà oggetto di un accordo tra Regione e Governo.
“Abbiamo voluto inserire l’Erp in questo programma vista l’estrema necessità di offrire opportunità abitative alle fasce più deboli – ha spiegato il presidente della Regione Eugenio Giani -. Il fabbisogno di case popolari è elevatissimo – ha proseguito – : anche per questo raddoppieremo l’effetto di questo provvedimento cofinanziandolo per almeno altri dieci milioni di euro con risorse regionali”.
Spinelli: risposte all’emergenza abitativa
I progetti che verranno finanziati saranno decisi a breve: “Cercheremo di destinare i finanziamenti a quegli interventi per i quali sia già in fase avanzata la fase progettuale” evidenzia l’assessora alle politiche sociali e alla casa Serena Spinelli.
“Vogliamo – spiega ancora l’assessora – che l’effetto di queste risorse dia il suo risultato in tempi brevi: i lavori, laddove le progettazioni siano vicine a concludersi, potranno iniziare presto e finire più rapidamente in modo da offrire nuove possibilità abitative alle tante famiglie che hanno l’urgenza di una casa ma che possono permettersela solo a canone ridotto, come avviene nelle abitazioni Erp”.
I 6 milioni per l’alberghiero Minuto
Ma i finanziamenti del Fondo sviluppo e coesione sono destinati anche ad altre provice toscane. Dalla Regione sono in arrivo 6 milioni di euro per ristrutturare e adeguare sismicamente l’Istituto alberghiero “Minuto” di Marina di Massa. I finanziamenti rientrano nella programmazione regionale dell’Fsc 2021/2027.
“Con queste risorse contribuiremo in modo rilevante – spiega il presidente della Regione Eugenio Giani – a sopperire a ciò che non riuscimmo a trovare come finanziamento all’indomani della calamità naturale dell’agosto 2022. Siamo molto orgogliosi di dare una mano alla rinascita della storica sede di questo istituto”.
Le risorse stanziate dalla Regione tramite l’Fsc si aggiungono ai 10,6 milioni destinati ai lavori sull’immobile dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Con la decisione della giunta regionale, il “Minuto” potrà tornare nella sua storica sede nella ex Colonia Parmense sul lungomare di Marina di Massa.
I 2 milioni per Casetta Pulledrari e Rondò Priscilla
Sono 2 i milioni del Fondo sviluppo e coesione che la Regione destina alla Casetta Pulledrari e al Rondò Priscilla sulla Montagna pistoiese. Vicino al centro abitato di Maresca, nel comune di San Marcello Piteglio, la Casetta Pulledrari, posta in oltre 2000 ettari di bosco, è storicamente uno dei passaggi obbligati per gli escursionisti.
Rondò Priscilla, a Cutigliano, rappresenta il cuore e la storia di questa località: potrà tornare ad essere centro di incontro e di attrazione per tutti coloro che vivono in montagna e scelgono di passare qui le loro vacanze.
“Abbiamo voluto dare un segnale importante per la riqualificazione di due strutture che rappresentano due fiori all’occhiello della Montagna pistoiese e che potranno tornare agli antichi splendori; sono previsti la manutenzione straordinaria e un intervento di rigenerazione per il Rondò Priscilla e la ristrutturazione della Casetta Pulledrari, su progetto commissionato dall’Unione dei Comuni della Montagna Pistoiese – sottolinea il presidente Giani-. Opere attese che contribuiscono alla modernizzazione di queste aree e che danno tornano a far riviver due beni da tempo non utilizzati e che saranno restituiti alla comunità e a tutti i turisti”.