Si chiama Elia Nuzzolo, nato a Prato nel 2000 ed è stato scelto dal regista Sydney Sibilia per interpretare Max Pezzali nella serie TV di Sky “Hanno Ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883” in uscita su Sky e Nowtv da venerdì 11 ottobre.
Dopo gli studi sui banchi del Buzzi di Prato e il diploma al liceo Leonardo da Vinci di Firenze, Elia nel 2018 ha seguito il corso di recitazione alla Scuola di Cinema Anna Magnani, sempre a Prato dove, grazie a Chiara Luccianti, all’epoca sua insegnante di recitazione, lo ha spronato ad andare avanti nella carriera di attore. Nuzzolo ha poi completato la sua formazione al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
Dopo alcuni piccoli ruoli a teatro e in cortometraggi, ha fatto il suo debutto al cinema nel 2022 con RossoSperanza di Annarita Zambrano, per poi arrivare ad interpretare due ruoli di spessore. A soli 24 anni Elia Nuzzolo è riuscito ad ottenere due ruoli come protagonista per interpretare figure cardine di due generazioni diverse. Vedremo Nuzzolo nei panni di Max Pezzali nella serie tv di 8 episodi dedicata agli 883 e nel ruolo di un giovane Mike Bongiorno, ad inizio carriera, in Mike, la miniserie targata Rai.
La serie tv di Sky Original ripercorre la storia degli 883, partendo da quella di due ragazzi di Pavia – Max Pezzali e Mauro Repetto (interpretato da Matteo Oscar Giuggioli) che in pochi anni diedero vita a una delle band più amate e iconiche della storia della musica italiana.
“Gli attori erano la parte cruciale. Eravamo disposti a fermarci se non avessimo trovato i due protagonisti. Abbiamo fatto 6 mesi di provini, di solito il regista è uno solo, noi eravamo in 3 e sembravamo i giudici di Masterchef. Gli attori dovevano ottenere vari sì! Quando sono arrivati Elia e Matteo non abbiamo avuto molti dubbi. Eravamo molto concentrati, perché prendere gli attori è solo la prima fase, poi ci si deve dedicare al resto, che ci siamo dimenticati di diglielo! Continuavamo a convocare Elia per provare il look, ad un certo punto ci ha chiesto: ‘Ma quanti provini dobbiamo fare?’ In realtà l’avevamo già preso, ma non gliel’abbiamo mai comunicato” ha raccontato Sydney Sibilia.
In occasione della presentazione della serie tv, Elia ha raccontato di essersi preparato nel canto con le lezioni di Ciro Caravano dei Neri per Caso. E pensare che Elia Nuzzolo nel 1992, anno di uscita di Hanno ucciso l’uomo ragno, non era ancora nato, anzi sarebbe venuto al mondo solo otto anni dopo e poco prima che la band degli 883 si sciogliesse.
Dopo Max Pezzali, Nuzzolo ha interpretato un giovane Mike Bongiorno nella miniserie Rai “Mike” diretta da Giuseppe Bonito. Elia è chiamato a vestire i panni del giovane conduttore approdato a New York poco dopo la Seconda guerra mondiale. Nella serie tv ci sarà anche Claudio Gioè che invece interpreterà la versione adulta di Mike.
“Per me è un grande onore e onere raccontare la parabola di un grande personaggio che è ancora nel cuore di tanti italiani – ha commentato Elia Nuzzolo – La sua è una storia incredibile, non sapevo del periodo di detenzione nei campi di concentramento prima del ritorno negli Stati Uniti“.
