Il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino riprende la sua attività venerdì 2 settembre con un concerto offerto alla città di Firenze che sarà eseguito nella suggestiva Cavea, il teatro all’aperto sul tetto del Maggio.
Il primo appuntamento sinfonico della nuova stagione vedrà alla guida dell’Orchestra del Maggio, il maestro Theodor Guschlbauer che torna a Firenze dopo le recite de Le Nozze di Figaro andate in scena nel mese di maggio al Teatro della Pergola nel corso del Festival del Maggio Musicale Fiorentino.
In calendario un programma che prevede la Sinfonia in re maggiore K. 385, Haffner di Wolfgang Amadeus Mozart e il Concerto in do maggiore op. 15 per pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven.
In chiusura la Sinfonia in do maggiore K. 425, Linz sempre di Wolfgang Amadeus Mozart.
Al pianoforte, nel corso dell’esecuzione del concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven, il maestro Andrea Lucchesini, che torna al Maggio dopo il concerto sinfonico del 7 luglio 2022 sotto la direzione di Manfred Honeck.
I due maestri sul podio: Theodor Gushlbauer e Andrea Lucchesini
Theodor Guschlbauer ha debuttato al Maggio nel settembre 2000 con la direzione de Die Zauberflöte di Wolfgang Amadeus Mozart, per la regia di Julie Taymor: nato a Vienna nel 1939, prende lezioni di pianoforte e violoncello prima di studiare direzione d’orchestra con Hans Swarowsky. Continua successivamente i suoi studi con Lovro von Matačić e Herbert von Karajan. La sua prima scrittura gli offre la possibilità di dirigere i Wiener Volksoper e i Landestheater di Salisburgo. Presto diventa Direttore Musicale dell’Opéra de Lyon e nel 1975 viene nominato “Generalmusikdirektor” a Linz. Raggiunge la carica di direttore musicale e artistico della Strasbourg Philharmonic Orchestra fra il 1983 e 1998 e, dal 1997 al 2001, diviene direttore artistico e musicale dell’Orchestre Philharmonique Rhénanie-Palatinat.
Dirige molte fra le più importanti orchestre fra cui i Wiener Philharmoniker, la London Symphony Orchestra, la Royal Philharmonic Orchestra, l’Orchestre de Paris, l’Orchestre de la Suisse Romande, la Deutsches Symphonieorchester Berlin, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra di Santa Cecilia a Roma, l’Orchestra RAI di Torino, la NHK Orchestra di Tokyo e la Israel Philharmonic Orchestra.
Lavora periodicamente in molti festival, tra cui quelli di Salisburgo, Aix-en-Provence, Praga, Lucerna e Montreux. E’ anche direttore ospite ad Amburgo, Colonia, Monaco di Baviera, Vienna, Ginevra, Bruxelles, Lisbona e Parigi. Ha eseguito più di sessanta registrazioni, alcune della quali sono state premiate dal Grand Prix du Disque. La Fondazione Goethe di Basilea, lo ha premiato col prestigioso “Premio Mozart”, e la Alsace Foundation con il suo “Honour Prize”. È inoltre “Cavaliere nell’Ordine della Legion d’Onore”, la più alta onorificenza attribuita dalla Repubblica francese. Theodor Guschlbauer tornerà al Maggio nel corso delle prime settimane del nuovo anno, al Teatro Goldoni, per le recite de La finta semplice, nel corso del Festival di Carnevale del Maggio dedicato al Faust e Goethe.
Insieme al maestro Guschlbauer, nel corso dell’esecuzione del Concerto in do maggiore op. 15 per pianoforte e orchestra, ci sarà il maestro Andrea Lucchesini.
Lucchesini s’impone all’attenzione internazionale giovanissimo, con la vittoria del Concorso Internazionale “Dino Ciani”. Suona da allora in tutto il mondo con orchestre prestigiose e i più importanti direttori, con grande successo di pubblico per la combinazione tra solidità di impianto formale nelle sue esecuzioni, estrema cura del suono, raffinatezza timbrica e naturale capacità comunicativa. La sua ampia attività, contrassegnata dal desiderio di esplorare la musica senza limitazioni, lo vede proporre programmi che spaziano dal repertorio classico a quello contemporaneo, proposto sia in concerto sia in numerose registrazioni in disco, dalle giovanili incisioni per EMI fino alla integrale esecuzione live delle 32 Sonate di Beethoven (Stradivarius), mentre con Giuseppe Sinopoli e la Staatskapelle di Dresda ha inciso per Teldec due capolavori del ‘900 come Pierrot lunaire di Arnold Schönberg ed il Kammerkonzert di Alban Berg.
Lucchesini si dedica con passione anche all’insegnamento, attualmente presso la Scuola di Musica di Fiesole, di cui è stato fino al 2016 direttore artistico. Tiene inoltre frequenti corsi di perfezionamento presso importanti istituzioni musicali italiane ed europee, tra cui il Mozarteum di Salisburgo. Dal 2008 è Accademico di Santa Cecilia. Dopo essere stato direttore artistico dell’Accademia Filarmonica Romana dal 2018 al 2021, è stato recentemente nominato direttore artistico degli Amici della Musica di Firenze, a partire dalla stagione 2022-2023.
Come partecipare al concerto gratuitamente
L’ingresso al concerto è gratuito ma è necessario richiedere il biglietto, fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso la Biglietteria del Maggio (dal martedì al venerdì: 11-13/15-18; sabato: 11-14; da due ore prima degli spettacoli) o telefonicamente presso il Servizio Cortesia (fino al 31 agosto al numero +39 055 2001278 e a partire dal 1 settembre al nuovo numero +39 055 27793099) o via mail a cortesia@maggiofiorentino.com.