Le storie, i sogni e la rinascita di cinque donne eccezionali, Susanna D’Amico, Carla Benini, Joy Kull, Domenica Luppino e Silvia Fuselli, che attraverso la produzione del vino hanno costruito nuove vite, carriere e un posto privilegiato nel mondo della natura. Le racconta il documentario “Divine“, prodotto da Rai Documentari, scritto da Sara Catalini, per la regia di Fedora Sasso, produttore esecutivo Claudio Baldino, in onda venerdì 28 febbraio alle 16.10 su Rai 3.
La presentazione del documentario, attraverso un trailer, è avvenuta durante il Valdarno di Sopra Day: ultimo appuntamento dedicato alla settimana delle Anteprime di Toscana. Nell’occasione Sara Catalini ha ricevuto il premio Beatrice Torrini. Sono stati Mario e Miralba, i genitori di Beatrice a consegnarle il premio speciale.
Tornando al documentario tra la Toscana e il Lazio c’è una lunga tradizione che lega il mondo femminile a quello della produzione del vino. Il documentario ripercorre il cammino di rinascita che ha condotto le protagoniste sulla via dell’uva. Attraverso percorsi personali non sempre facili, scelte imprenditoriali virtuose e coraggiose, prima fra tutti l’investimento nell’agricoltura biologica, le donne al centro di questo lungometraggio ricordano le tappe che hanno unito le loro vite al mondo della vite, quello in cui hanno messo radici.
Le magnifiche vigne toscane e laziali tra i territori di Bolsena, nel Lazio, e poi in Toscana tra il Val d’Arno di Sopra, Bolgheri, San Casciano Val di Pesa e Pitigliano, sono il palcoscenico in cui trovano ispirazione. Tra i pergolati e le uve, circondate da botti di vino e liquori nel profondo delle cantine coltivano il proprio talento e celebrano la loro tenacia.