Un nuovo locale per la Ditta Artigianale a Firenze, pensato per essere un luogo di aggregazione e ritrovo per i residenti del quartiere, sulle orme della tradizione cittadina dei caffè letterari di inizio Novecento. Da oggi il brand fondato nel 2013 da Francesco Sanapo e Patrick Hoffer apre il suo quinto spazio fiorentino, in piazza Ferrucci, dando così nuova vita a un angolo storico della città, con un ambiente ispirato al mondo tropicale da vivere dalla colazione all’aperitivo: qui si potranno anche acquistare i quotidiani e il pane appena sfornato.
Il locale riprenderà il concetto di caffè letterario, attraverso l’organizzazione di appuntamenti periodici, che coinvolgeranno personalità e stakeholder del mondo istituzionale, delle arti, della cultura, dello sport, per alimentare il dibattito intorno a vari temi d’attualità ed interesse.
“È il proseguimento della nostra storia d’amore con Firenze – racconta Francesco Sanapo – siamo partiti in luoghi prettamente turistici, poi l’approdo in Sant’Ambrogio per aprire il brand ai fiorentini, mentre con Ferrucci abbiamo voluto riportare in vita un luogo che è stato per anni centro di ritrovo ed aggregazione, dandogli però una nuova veste, sia nel format che nel design. Uno spazio pensato non solo per fare colazione o prendere un caffè al volo, ma soprattutto per essere un luogo di cultura, un’oasi dove fermarsi tra isole verdi, in risposta alla necessità di tornare ad incontrarsi e a confrontarsi davanti ad una tazzina. Ultimo aspetto, non meno importante, la grande attenzione verso i residenti che ci porta a tenere aperto il locale dalle 7 alle 23”.
Dieci anni di Ditta Artigianale, una storia fiorentina di successo
A dieci anni dall’inaugurazione del primo locale in via dei Neri, dopo le aperture in via dello Sprone, via Carducci, lungarno Soderini e lo sbarco oltreoceano in Canada, Firenze vede la nascita della quinta caffetteria dedicata al consumo consapevole di caffè. Partita nel 2013 con un solo dipendente, oggi Ditta Artigianale è una realtà che offre lavoro a 105 persone, provenienti perlopiù dal territorio toscano. Per l’apertura di Ditta Artigianale piazza Ferrucci sono state assunte 18 persone, mentre altre 7 dovrebbero aggiungersi nei prossimi mesi.
Per questo locale Ditta Artigianale ha avviato anche una collaborazione con la startup benefit “Fody Fabrics”, che realizza coperte per senzatetto, rifugiati e animali abbandonati dagli scarti tessili, formando ragazzi con disabilità intellettive. I plaid che i clienti di Ditta Artigianale piazza Ferrucci troveranno sui divanetti esterni sono stati realizzati da “Fody” e contribuiscono a sostenere il progetto della cooperativa pistoiese per proteggere dal freddo invernale i soggetti più fragili e al contempo ridurre le emissioni di Co2 altrimenti prodotte dallo smaltimento dei tessuti.
“Oggi celebriamo la rinascita di un luogo storico della città, al quale i fiorentini sono molto affezionati – sottolinea Giovanni Bettarini, assessore al commercio del Comune di Firenze – lo facciamo grazie al lavoro di Ditta Artigianale, che oggi rappresenta una realtà importante della nuova storia di Firenze, fatta di bellezza, qualità, attenzione al gusto e alle persone. Proprio quest’ultimo aspetto è particolarmente importante da sottolineare, poiché questo locale pone una forte attenzione ai residenti e a coloro che vivono nel quartiere”.
La bakery, i cocktail e naturalmente il caffè
La novità più importante del locale di piazza Ferrucci è la bakery: un laboratorio di pasticceria e di panificazione all’avanguardia, che si ispira alla scuola francese e nordeuropea, con influenza nordamericana, guidato dalla pastry chef, Francesca Grillotti un talento fiorentino nel settore, dove gustare croissant e pain chocolate ma anche i “buns”, il banana bread, la carrot cake e molto altre delizie. La bakery sfornerà anche alcune tipologie di pane di altissima qualità, fatto con lievito madre, lunga lievitazione e farine speciali), che si potrà anche acquistare per portare a casa.
La cucina è invece coordinata dallo chef Giacomo Faberi, che ha ideato ricette di ispirazione etnica, provenienti da varie parti del mondo, mentre la selezione dei cocktail è stata affidata al bartender Emanuele Ventura, che racconterà la sua interpretazione di miscelazione, offrendo una sorta di ‘viaggio’ nel mondo dei signature cocktail, serviti con piatti ad hoc per l’aperitivo.
Non mancherà il caffè, come il “MammaMia Espresso Blend”, pensato per coloro che non amano l’acidità e i sentori particolarmente fruttati. Ogni mese inoltre Ditta Artigianale ospiterà una piccola azienda agricola con i suoi prodotti, per promuovere il consumo consapevole, con garanzie sulla filiera di provenienza di caffè e non solo e sul benessere delle persone che lavorano nelle piantagioni, unito alla salvaguardia dell’ambiente.