Sono stati proclamati ieri i vincitori del Premio Innovazione Toscana 2023 ‘Amerigo Vespucci’, promosso da Consiglio regionale, Confindustria Toscana e organizzato da Digital Innovation Hub Toscana (DIH) per sostenere e valorizzare la ricerca e l’innovazione tecnologica, digitale e sostenibile delle imprese toscane.
Mazzeo: “Sosteniamo chi costruisce un futuro migliore”
Nove le aziende premiate, su 41 progetti in gara, nel corso della cerimonia che si è svolta nella sala Gonfalone di palazzo del Pegaso. Il miglior progetto di ogni sezione ha ricevuto un premio da 15mila euro, mentre 5mila euro sono andati ai secondi classificati e al premio speciale ‘Giovani’.
“Il nostro obiettivo è accompagnare chi prova a costruire un futuro migliore per le nostre cittadine e per i nostri cittadini – ha affermato il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo – è un impegno che portiamo avanti da tempo e ogni anno, grazie a questo premio, ci accorgiamo di quanto la Toscana non sia soltanto terra di arte, di cultura, di bellezza, ma soprattutto terra di ingegno”.
Silvia Ramondetta, presidente Premio Innovazione Toscana ha evidenziato come “nonostante il quadro economico e il momento storico, pieni di incertezze, l’immagine che ci restituisce l’edizione 2023 del Premio Innovazione è quella di una Toscana ricca di successi imprenditoriali e di aziende che, collegando la trasformazione digitale alla sostenibilità ambientale e sociale, puntando su welfare e parità di genere e impiegando soluzioni tecnologicamente avanzate, intercettano i bisogni emergenti e si posizionano sulle traiettorie di sviluppo del futuro. I numeri raggiunti quest’anno testimoniano l’importante ruolo svolto dal Premio come vetrina per i progetti più innovativi del territorio e opportunità non solo economica ma anche di crescita e networking per tutte le imprese della nostra regione.”
Premio Innovazione per startup, brevetti e progetti digitali
Nella sezione Start-Up Innovative il primo premio è stato assegnato alla Agrobit Srl di Firenze, una startup agritech specializzata nell’imaging terrestre che utilizza fotocamere integrate su smartphone, trattori e droni per analizzare le colture, mentre al secondo posto si è piazzata la Inta Srl di Pisa, che ha sviluppato Midas, un dispositivo portatile che rivoluziona e rende veloce la diagnosi dei traumi cerebrali attraverso l’analisi del sangue.
Nella sezione Ricerca, Sviluppo e Innovazione Digitale e Sostenibile si è affermata la Rifò Srl. di Prato con il progetto Fluffypack, un packaging composto da un particolare feltro ottenuto attraverso il riciclo di scarti tessili con composizione mista. Secondo posto per Sigma Ingegneria Srl di Lucca che con il progetto Marmoreal offre agli utenti la possibilità di creare autonomamente un catalogo digitale di modelli tridimensionali texturizzati di blocchi di materiale lapideo.
Nella sezione Brevetti il primo posto è stato assegnato alla Traent Srl di Pisa, che offre una piattaforma di collaborazione su blockchain che può migliorare e rendere più efficiente il business assicurativo, mentre il secondo è andato all’Advanced Microwave Engineering Srl di Firenze per Amesphere, una piattaforma software in cloud che gestisce automaticamente e in tempo reale le segnalazioni provenienti da sensori di prossimità, sistemi di elaborazione delle immagini, sistemi laser e infrarossi per la sicurezza.
Riconoscimenti speciali per i giovani e la parità di genere
Nella categoria Sezione Welfare e Parità di Genere la prima azienda classificata è la Esanastri Srl di Calcinaia per il progetto di cambiamento generazionale “Esachange”, che ridefinisce l’innovazione spostando il focus dal puro utilizzo di macchinari alla valorizzazione della creatività degli operatori e alla capacità cooperativa delle persone con una nuova cultura aziendale. Seconda la Ineos Manufacturing Italia Spa di Rosignano Solvay per il il progetto “Chem for change”, che ha rivoluzionato i processi e le strategie verso la creazione di una nuova cultura aziendale improntata sul rispetto delle diversità, con la parità come elemento fondante.
Alla Soundsafe Care Srl di Cascina, che ha sviluppato un dispositivo medico all’avanguardia che rivoluziona il panorama della chirurgia oncologica unendo la potenza della robotica agli ultrasuoni focalizzati, è stato assegnato il Premio Speciale Giovani.
Infine due menzioni speciali sono andate al progetto di lavoro Amiata di Naldi Sacha, Amiata Digitale di Santa Fiora e al SanChip Srl di Marlia.