La stagione dell’atletica si chiude con una festa tricolore: Leonardo Fabbri, Gianmarco Tamberi e Larissa Iapichino hanno regalato tre successi nella finale della Wanda Diamond League, il meeting internazionale più importante di questo sport: non era mai accaduto che ci fossero tre italiani vincitori del “Diamante” nella stessa edizione. Fabbri nel getto del peso timbra con il primo lancio il nuovo record italiano (e del meeting) con 22,98 metri (+3 centimetri rispetto al primato realizzato in maggio a Savona), a un soffio dai 23 metri e a soli otto centimetri dal record europeo di Ulf Timmermann, sempre più vicino: battuto il tre volte campione olimpico Ryan Crouser (22,79).
Per Leonardo, la delusione di Parigi non si cancella con un lancio da record, ma la stagione di Fabbri è stata di altissimo livello: quello di sabato è stato il 35esimo lancio dell’anno oltre i 22 metri, il capolavoro che serve per infliggere la terza sconfitta di fila in una finale di Diamond League al campione americano Ryan Crouser (22,79) che deve arrendersi al fiorentino dell’Aeronautica e alla ‘fame’ che gli è rimasta, anzi è cresciuta, dopo le Olimpiadi.
“È una vita che sognavo questo Diamante – le parole di Fabbri, che vince anche i 30 mila dollari del premio e firma il record di un meeting di lusso come il Memorial Van Damme di Bruxelles – Sapevo che l’unico modo per battere Crouser sarebbe stato sparare tutto al primo lancio, e così è stato. È bello ricominciare la preparazione con stimoli importanti: so di valere il record europeo ma anche quello mondiale, e il prossimo anno ci proverò in ogni modo, con le persone splendide che ho intorno è tutto possibile”.
Alle quattro vittorie di tappa, Larissa Iapichino aggiunge il diamante nella sua disciplina, il salto in lungo. Grazie ad una rincorsa millimetrica con zero centimetri regalati alla misura, stacca un 6,80 al secondo salto, in totale assenza di vento, che resterà in vetta per tutta la gara e le assicura la vittoria finale. “Felice di aver concluso così la mia stagione e di aver ritrovato una Larissa serena – le parole di Iapichino -. È un buon punto di partenza dal lato personale. Ed è stato divertente perché nonostante il freddo mi sono messa alla prova in una situazione non ottimale. Ora vacanze e ci vediamo il prossimo anno”.
La serata di Bruxelles ci fa ritrova un Tamberi di nuovo in forma che porta a casa la terza vittoria nella finale di Diamond League, dopo quella del 2021 e 2022, con la quota di 2,34.
“Orgoglio immenso per la Toscana. Faccio i complimenti ai nostri campioni Leonardo Fabbri e Larissa Iapichino che hanno conquistato il Diamante alla finale della Diamond League a Bruxelles, scrivendo una nuova pagina di storia”. Così il presidente della Regione Eugenio Giani dopo le performances eccezionali dei due toscani. “Leonardo – prosegue Giani – con il record italiano di 22,98 metri nel lancio del peso e Larissa con un salto straordinario di 6,80 metri. Onore anche a Gianmarco Tamberi per il suo terzo Diamante nel salto in alto. Un’Italia che vola alto”.