Attualità/ Muoversi in Toscana

Mobilità e infrastrutture: il bilancio della Toscana al Festival dell’Identità

Nella cornice del Festival dell'identità toscana è stato fatto il punto sugli investimenti e i progetti in corso per quanto riguarda la mobilità, le infrastrutture e la rigenerazione urbana per la Toscana diffusa

Gio 24 Aprile, 2025

In occasione del Festival dell’Identità Toscana, l’iniziativa promossa dalla Regione per fare il punto sui progetti in corso è stato dedicato ampio spazio al tema della mobilità e delle infrastrutture una sfida che, negli ultimi anni, la Toscana ha raccolto e tradotto in investimenti concreti, visione, progettualità fino a trasformarlo nel modello Toscana come lo ha definito il presidente Eugenio Giani.

Investimenti che vanno dalle grandi infrastrutture per una mobilità sempre più integrata e sostenibile, come quelli dedicata alle nuove linee tramviarie o al sottoattraversamento ferroviario di Firenze, senza però mai dimenticare la Toscana diffusa, Quella dei borghi, delle colline, delle zone interne dove la Regione sta investendo grazie ai fondi europei.

Un bilancio che tiene conto anche degli investimenti per il trasporto pubblico locale. Come ha ricordato l’assessore Stefano Baccelli, oltre 600 milioni di euro sono stati destinati a migliorare bus e treni.

E accanto alla mobilità e alle infrastrutture c’è la rigenerazione urbana: 200 milioni di euro per trasformare aree dismesse in spazi vivi, funzionali, con una nuova anima. Un investimento che ha coinvolto comuni di ogni dimensione, portando servizi e qualità della vita in tutta la regione.

Il bilancio sul fronte infrastrutture e mobilità, ci restituisce l’immagine di una Toscana che si muove. Che non si accontenta di essere una meravigliosa vetrina sul mondo, ma che lavora ogni giorno per diventare più accessibile, più connessa, più sostenibile.

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Ambiente/

Radici: la nuova campagna promozionale per raccontare il patrimonio naturalistico della Toscana

Al Festival dell'identità toscana è stata presentata la campagna, realizzata da Regione e Fondazione Sistema Toscana, per far conoscere le aree protette e le politiche di salvaguardia della biodiversità

Mer 23 Aprile, 2025

Raccontare il patrimonio naturalistico della Regione Toscana è l’obiettivo di “Radici, nel cuore della natura Toscana”, la nuova campagna di comunicazione e promozione che è stata presentata oggi a Firenze in occasione del “Festival dell’identità toscana”.

Realizzata da Fondazione Sistema Toscana per conto della Regione, Radici promuove la conoscenza del patrimonio naturalistico e ambientale regionale e delle politiche di salvaguardia messe in atto negli ultimi anni, attraverso un format video sul portale Intoscana, una campagna sui social e sulle radio e le emittenti toscane.

“Il nome ‘Radici’ – ha spiegato l’assessora regionale all’ambiente Monia Monni – allude proprio all’identità, al luogo dove affonda la nostra storia, ma il messaggio che vogliamo veicolare è che il patrimonio naturalistico non è una cosa statica, soprattutto alla luce del cambiamento climatico. Abbiamo ormai imparato che la natura è i costante movimento e che non basta mettere una campana di vetro sopra un ambiente per conservarlo”.

Ogni anno la Regione stanzia dal proprio bilancio risorse pari a circa 600mila euro per la gestione delle aree naturali, portata avanti in collaborazione con le comunità locali coinvolgendo i Comuni, enti ed associazioni presenti sul territorio.

Cultura/

“Oltre Pinocchio” in mostra a Pescia l’omaggio di Venturino Venturi al celebre burattino

Alla Fondazione POMA Liberatutti fino al 27 luglio 2025 un viaggio tra arte e memoria, dove la fiaba si fa materia e il burattino diventa simbolo universale attraverso l’opera visionaria di Venturino Venturi

Mer 23 Aprile, 2025

Fino al 27 luglio 2025 la Fondazione POMA Liberatutti ospita una mostra che è un omaggio a Venturino Venturi, l’artista che più di ogni altro ha saputo raccontare Pinocchio trasformandolo in emozione, in segno, in scultura.

“Oltre Pinocchio – Cantico a Venturino”, curata da Lucia Fiaschi e Filippo Bacci di Capaci, esplora l’intera ricerca dell’artista toscano: dai primi disegni alle potenti sculture, dalle matrici lignee alle maschere in cartapesta, fino alle tempere in cui prende vita un Pinocchio vibrante e dinamico.

Attualità/

Mostra Internazionale dell’Artigianato: a Firenze la vetrina globale delle arti e dei mestieri

Dal 25 aprile al 1° maggio, la Fortezza da Basso si trasforma in un mondo incantato dove mani sapienti danno forma a opere uniche: dalla ceramica alla moda, dalla lavorazione del legno alla gioielleria

Mar 22 Aprile, 2025

Ogni primavera, nel cuore di Firenze, arte, passione e tradizione si danno appuntamento alla Mostra Internazionale dell’Artigianato: una vetrina globale delle arti e dei mestieri, dove il sapere antico incontra l’innovazione.

Dal 25 aprile al 1° maggio, la Fortezza da Basso si trasforma in un mondo incantato dove mani sapienti danno forma a opere uniche.

È l’incontro tra l’artigianato di ieri e il design di domani, in un viaggio affascinante che attraversa continenti e tradizioni.

Dalla ceramica alla moda, dalla lavorazione del legno alla gioielleria: ogni stand è un racconto fatto di gesti antichi, intuizioni geniali e creatività senza tempo.

Ma la Mostra non è solo una fiera, è un’esperienza multisensoriale, tutta da vivere nei padiglioni del gusto, curati dal critico Leonardo Romanelli, dove si svolgeranno showcooking, degustazioni, aperitivi, laboratori con ospiti d’eccezione.

Made in Toscana/

Festival dell’identità toscana, innovazione e creatività: i progetti della Regione per le startup

Al via la seconda edizione del ciclo di incontri che valorizza le eccellenze regionali. Primo giorno dedicato ai percorsi di internazionalizzazione e accelerazione delle nuove imprese. Il presidente Giani: "Realtà con capacità innovative notevoli"

Mar 22 Aprile, 2025

Primo appuntamento dedicato all’innovazione per la seconda edizione del Festival dell’identità toscana. L’iniziativa è organizzata dalla presidenza della Regione per discutere e confrontarsi sui temi che caratterizzano l’identità di una regione.

“La Toscana dell’innovazione” ha proposto un bilancio su due progetti creati per sviluppare il potenziale innovativo e creativo del sistema economico toscano: Toscana Tech on the road e Ikigai Toscana.

Enogastronomia/ Storie di moderni contadini

Storie di moderni contadini in cucina: Pietrasanta e Seravezza

Il viaggio di Simona Bellocci e dello chef Gian Piero Fava nella "Toscana bella e buona": gli incontri con il mugnaio Alberto Angeli, il vignaiolo eroico Marco Bazzichi e  l'ex chef Alain Cirelli che ha scelto la Versilia come terra dove vivere e costruire il suo "paradiso agricolo", totalmente biologico

Mar 22 Aprile, 2025

Nella tappa di Pietrasanta Simona Bellocci e Gian Piero Fava hanno incontrato Alberto Angeli che racconta la magia della macinatura a pietra dei grani antichi locali e poi ancora la storia di un cambio di vita, quella di Marco Bazzichi, contadino eroico che produce vini naturali a Seravezza. Infine l’incontro con l’ex chef Alain Cirelli che ha fondato una fattoria biologica, lasciando la Francia e le cucine stellate, scegliendo la Versilia come terra dove vivere. Incontri che si concludono in cucina: lo chef Gian Piero Fava ha preparato, con i prodotti del paniere degli agricoltori incontrati insieme a Simona Bellocci, un piatto speciale, tagliatelle di grani antichi con crema di spinaci, timo, salsiccia croccante e crema di fagiolo schiaccione di Pietrasanta, uno dei prodotto agroalimentari tradizionali della Toscana. Il tutto esaltato da un ingrediente fondamentale un olio IGP Toscano.

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Storie/ Orizzonti, storie di rigenerazione urbana e sociale

Orizzonti, storie di rigenerazione urbana e sociale: “Abitare la valle del Serchio”

La Garfagnana e la Media Valle del Serchio sono terre di borghi storici, paesaggi incontaminati che nel tempo hanno saputo reinventarsi senza perdere la loro identità. Qui la rigenerazione urbana assume un valore ancora più profondo: non solo riqualifica gli spazi, ma rafforza il legame tra le persone e il territorio

Mar 22 Aprile, 2025

In questa puntata scopriremo come progetti innovativi stanno trasformando questi centri, restituendo nuova vita a edifici dismessi, potenziando i servizi per le comunità e migliorando la qualità dell’abitare. Da Villa Collemandina a Castelnuovo Garfagnana, da Molazzana a Barga, fino a Coreglia Antelminelli e Borgo a Mozzano, esploreremo le iniziative che stanno ridisegnando il futuro di questa parte della Toscana, rendendola più inclusiva, sostenibile e accogliente.

Ambiente/

Marradi a un mese dall’alluvione, Saccardi: “L’impegno della Regione per le imprese agricole”

Il sopralluogo della vice presidente nelle zone colpite da frane, le iniziative già intraprese e i nuovi bandi per sostenere la castanicoltura

Ven 18 Aprile, 2025

È passato un mese a Marradi da quando la violenta ondata di maltempo ha causato allagamenti, frane e smottamenti su tutto il territorio comunale. La terza alluvione, in due anni, ha provocato danni non solo al patrimonio pubblico con strade interrotte e frazioni ancora oggi isolate ma pure alle aziende agricole. Colpendo una delle principali attività economiche in Mugello: la castanicoltura.

Dopo la giunta regionale straordinaria a Casaglia di due settimane fa la vice presidente Stefania Saccardi ha compiuto un sopralluogo in queste zone, alla vigilia di Pasqua, per fare il punto su dove si sta intervenendo e su cosa poter fare per sostenere gli agricoltori della zona. La situazione a distanza di un mese è ancora di estrema difficoltà.

I primi provvedimenti, anche per le aziende agricole, sono già arrivati dalla Regione Toscana. Altri sono imminenti, come ha sottolineato Saccardi incontrando il sindaco di Marradi Tommaso Triberti e alcuni castanicoltori, per dare un sostegno concreto alle realtà agricola del Mugello. Una visita per ribadire l’impegno della Regione Toscana per aiutare un territorio in grande difficoltà.

Attualità/ Muoversi in Toscana

Tramvia: approvato il progetto definitivo per la tratta Peretola–Sesto Fiorentino

Un prolungamento strategico per favorire sempre di più una mobilità sostenibile e interconnessa nella piana fiorentina

Ven 18 Aprile, 2025

Con l’approvazione del progetto definitivo, la nuova tratta della linea tramviaria T2 – quella che oggi collega piazza San Marco all’aeroporto di Peretola, si prepara ad andare oltre.

Il tracciato proseguirà da Peretola verso nord, fino a Sesto Fiorentino, attraversando nodi strategici come la stazione ferroviaria di Castello e il Polo Universitario. Un’infrastruttura pensata non solo per estendere la rete tramviaria, ma per renderla ancora più intermodale, capillare, metropolitana.

Il primo lotto – circa 7 chilometri di percorso – sarà finanziato con 240 milioni di euro, di cui 110 dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale, e 130 dal Fondo di Sviluppo e Coesione. Si partirà dal capolinea attuale della T2, accanto all’aeroporto, fino a Sesto. Un investimento importante che guarda lontano: collegare il sistema del trasporto pubblico locale non solo alla città di Firenze, ma all’intera area della piana tra Prato, Pistoia, Lucca e Viareggio.

Punto chiave: la fermata di Firenze Castello, che diventerà un hub di scambio tra ferrovia e tramvia. Significa che chi arriva in treno da Pistoia, grazie al raddoppio ferroviario in fase di completamento, potrà cambiare mezzo in pochi minuti e proseguire in tram.

Un disegno che punta a trasformare la mobilità dell’intera Toscana centrale. Non solo Firenze, non solo Sesto: ma una connessione forte, integrata, fra i territori più popolosi e produttivi della regione. Ma questa è solo una parte del disegno. Il secondo lotto, in fase di progettazione e candidato per i finanziamenti necessari al bando del Ministero, porterà la tramvia dal polo scientifico fino a piazza del Mercato, completando il collegamento con il cuore della città.

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Enogastronomia/

Storie di moderni contadini in cucina: il trailer

Il viaggio di Simona Bellocci e Gian Piero Fava nell'agricoltura toscana, dal campo alla tavola

Gio 17 Aprile, 2025

Panorami, personaggi e, ovviamente, sapori: la giornalista Simona Bellocci e lo chef Gian Piero Fava ci portano alla scoperta dei prodotti tipici della Toscana con il nuovo format Storie di moderni contadini in cucina: ogni puntata avrà come protagonista un paniere pieno di prelibatezze che diventerà poi una ricetta originale.

Enogastronomia/

Selezione regionale oli Dop e Igp 2025, i numeri e le strategie del settore

Tiziana Sarnari, di Ismea, presenta i dati della Toscana. Dalla Regione una proposta per il piano olivicolo regionale

Mer 16 Aprile, 2025

Enogastronomia/

Risate e poesia alla Selezione oli 2025 della Toscana: il cast de “Il Ciclone” si riunisce sul palco del Cinema La Compagnia

Barbara Enrichi, Sergio Forconi e Bruno Santini leggono le poesie più famose ispitare all'olivo. Talk con personaggi televisivi e operatori del settore

Mer 16 Aprile, 2025

Un reading teatrale per celebrare l’alimento principe della dieta mediterranea, simbolo della Toscana bella e buona. Sul palco del Cinema La Compagnia di Firenze una piccola reunion per il cast del ciclone, il film cult di Pieraccioni.

Il momento del talk è un confronto con personaggi noti della tv e operatori del settore. C’è la cuoca pop del piccolo schermo Luisanna Messeri, c’è il cuoco e personaggio televisivo Gian Piero Fava, poi il pizzaiolo Tommaso Vatti, lo chef Andrea Perini, il patron di Enolia Gabriele Ghirlanda e Lauro Morettini fondatore del museo dell’olio SuprEvo.

Enogastronomia/

Storie di moderni contadini in cucina: il nuovo format che racconta la Toscana bella e buona

Simona Bellocci e Gian Piero Fava ci portano alla scoperta dei prodotti tipici della regione: tra storie e personaggi sempre nuovi, ogni puntata avrà come protagonista un paniere pieno di prelibatezze che diventerà poi una ricetta originale

Mer 16 Aprile, 2025

Enogastronomia/

Produzione in crescita e qualità altissima, la Selezione oli Dop e Igp della Toscana premia le eccellenze

Sono 61 gli oli extravergine di oliva premiati alla Selezione 2025. La vicepresidente Saccardi: "Settore in cui la Regione ha investito molte risorse”

Mer 16 Aprile, 2025

Raddoppia  la produzione toscana di olio extravergine di oliva nel 2024, portandosi a 20mila tonnellate, e cresce anche quella certificata, il 9 per cento in più. Un risultato più che soddisfacente guardando ai numeri di Ismea per i 5 consorzi dop e igp della toscana che presentano le loro etichette migliori nella Selezione oli 2025, evento organizzato a Firenze, al Cinema La Compagnia dalla Regione Toscana insieme a Camera di Commercio di Firenze, PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana

Un’occasione di confronto che mette al centro soprattutto produttori e le esigenze del settore.  E la Regione Toscana supporta la competitività delle imprese agricole con un bando da 70 milioni in scadenza il prossimo 16 maggio. Ma sono diverse le azioni messe in campo, come spiega la vicepresidente e assessora all’Agroalimentare Stefania Saccardi

Enogastronomia/

5 pizze con 5 oli DOP e IGP della Toscana

Tommaso Vatti, pizzaiolo e titolare de La Pergola di Radicondoli, in provincia di Siena, ci mostra alcune delle sue creazioni che valorizzano i prodotti certificati made in Tuscany

Mer 16 Aprile, 2025

Dimenticate per un momento le classiche margherita, marinara e capricciosa. Certo, la tradizione non si tocca, ma oggi la pizza può parlare anche toscano. Siamo andati in missione a Radicondoli, un borgo della provincia di Siena, a trovare Tommaso Vatti, famoso pizzaiolo premiato con i Tre spicchi della guida del Gambero rosso.

Nel suo locale “La Pergola” ha realizzato per noi cinque pizze partendo da ingredienti certificati e di altissima qualità della Toscana, come rigatino e arista di cinta senese DOP, pecorino toscano DOP e crumble di pane toscano DOP.

Queste prelibate creazioni d’arte bianca si sposano perfettamente con altrettanti oli DOP e IGP della nostra regione: olio extravergine di oliva Chianti Classico DOP, olio extravergine di oliva Lucca DOP, olio extravergine di oliva Seggiano DOP, olio extravergine di oliva Terre di Siena DOP, olio extravergine di oliva Toscano IGP.

Perché l’olio non è solo un condimento: è un ingrediente vivo, che può cambiare tutto e fare la differenza. E in Toscana, abbiamo un patrimonio unico da portare in tavola, anche sulla pizza.

Enogastronomia/

Assaggi e analisi: come si scelgono gli oli extravergine d’oliva migliori

Nei laboratori Analytical di Scandicci per scoprire come gli esperti hanno selezionato i prodotti migliori del catalogo 2025

Mer 16 Aprile, 2025

Enogastronomia/

Toscana bella e buona in un piatto: gnocchi con olio di Seggiano DOP

Per esaltare l'olio extravergine di oliva Seggiano DOP, lo chef e personaggio televisivo Gian Piero Fava ha realizzato una ricetta colorata e gustosa, utilizzando ingredienti di prima qualità, come agnello del centro Italia IGP e pecorino delle Balze Volterrane DOP

Mer 16 Aprile, 2025

Gian Piero Fava, chef e personaggio televisivo, ha realizzato per Storie di moderni contadini in cucina una ricetta per esaltare l’olio extravergine di oliva di Seggiano DOP. Ha cucinato degli gnocchi con crema di sedano bianco, ragù di agnello del centro Italia IGP e pecorino delle Balze Volterrane DOP.

Enogastronomia/

Toscana bella e buona in un piatto: polpo e panzanella croccante con olio Chianti Classico DOP

Pane toscano DOP, fagioli di Sorana IGP e alcune primizie primaverili danno vita a una ricetta fresca e colorata che ben si sposa con l'olio Chianti Classico DOP

Mer 16 Aprile, 2025

Lo chef Gian Piero Fava, nell’ambito di Storie di moderni contadini in cucina, ci consiglia una ricetta fresca, colorata e primaverile con prodotti certificati di qualità. Per esaltare l’olio extravergine di oliva Chianti Classico DOP ha realizzato una panzanella moderna con pane toscano DOP e una crema di fagioli di Sorana IGP. Ha aggiunto poi polpo alla griglia e alcune primizie di stagione.

Attualità/

Siena sogna in grande: vittoria e progetto per una Toscana da Serie A

Siena pareggia la serie con Brescia e mercoledì si giocherà l'acceso in finale per la promozione in una caldissima gara 3

Lun 14 Aprile, 2025

Un PalaEstra caldo, compatto, decisivo. L’Emma Villas Siena si prende gara 2 della semifinale playoff contro Brescia del campionato maschile di volley di Serie A2, tiene viva la serie e si guadagna la chance di giocarsi tutto mercoledì sera, in trasferta, nella decisiva gara 3. Una vittoria costruita punto su punto, con un primo set autoritario, un terzo e quarto dominati da battute incisive e muri implacabili.

Un momento appannato solo nel secondo set ma che non ha inciso sul risultato finale. Con Nelli MVP della serata, autore di 23 punti, Randazzo ispirato e un Ceban in grande crescita. Ma soprattutto, con un gioco di squadra ritrovato dopo il rammarico di gara 1 e quella sconfitta arrivata al quinto set. La reazione c’è stata, netta, concreta. Come sottolinea a fine gara proprio l’opposto senese Gabriele Nelli.

E se gara 1 aveva lasciato qualche rimpianto, stavolta coach Graziosi vede i suoi rispondere presente in ogni fondamentale, soprattutto in difesa e a muro. E dietro a questa squadra c’è una società che non ha mai smesso di crederci.

Quello dell’Emma Villas è un progetto che guarda oltre il singolo traguardo, oltre la singola città. Ora l’ultimo atto della semifinale è pronto ad andare in scena. Mercoledì sera a Brescia la Emma Villas si giocherà il pass per la finale. Con una consapevolezza ritrovata e con la voglia di scrivere un’altra pagina, per sé e per tutta la Toscana.

Cultura/

“Resistenze, femminile plurale”: il Consiglio regionale ricorda le donne della Resistenza Toscana

Partigiane, staffette, madri, figlie, studentesse e contadine. Nell’80°Anniversario della Liberazione Italiana dal nazifascismo la loro memoria vive nella pubblicazione dell'Assemblea legislativa della Toscana: un album di famiglia con volti, testimonianze e racconti

Sab 12 Aprile, 2025

Risuona oggi dopo quasi un secolo a Palazzo del Pegaso il coraggio delle toscane resistenti che non solo lottarono contro il fascismo e il nazismo, ma che hanno dovuto resistere anche al silenzio di una memoria parziale, che le ha viste troppo spesso relegate ai margini della Storia.

“Resistenze, femminile plurale” è un progetto che vede collaborare il Consiglio regionale della Toscana, la Commissione regionale per le Pari Opportunità della Toscana, l’Unione delle Province della Toscana, l’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea e la rete degli Istituti storici della resistenza e dell’età contemporanea della Toscana e l’Università degli Studi di Firenze.

Durante la cerimonia anche la consegna degli attestati di benemerenza del Consiglio regionale della Toscana alle famiglie delle donne resistenti.

Tra le pagine 50 donne del passato raccontano i territori di tutta la Toscana, l’impegno e i sacrifici ognuna con vicende differenti, ma tutte unite nella lotta per la Libertà, oggi finalmente protagoniste.

Perché la storia sono loro.

Per approfondire: www.intoscana.it