Debuttano Pittipets e The Sign a Pitti Uomo 103. Per la prima volta in Fortezza da Basso a Firenze viene dedicato uno spazio esclusivo agli accessori e al lifestyle pensati per cani e gatti. Una moda da cani che di sicuro farà tendenza. Alla Polveriera l’area speciale dedicata al mondo pets, disegnata dall’architetta Ilaria Marelli.
The Sign, in collaborazione con Ghost Studio, è alla Sala delle nazioni. Uno spazio per esporre gli oggetti e i complementi di arredo più innovativi. Una vetrina che ben si inserisce nel percorso Superstyling riservato alle collezioni di ricerca.
Il debutto di Pittipets
Quindici brand selezionati con le loro creazioni per Pittipets: abbigliamento, accessori, prodotti per la cura degli animali, oggetti e arredi per la casa espongono alla Polveriera. I marchi portano il loro stile per gli amici più fedeli a dimostrazione che guinzagli e cucce possono essere di tendenza.
Una proposta che attraverso Pitti Uomo si propone di intercettare un segmento di mercato in grande crescita. In fiera Genuina Pet Food, azienda tutta italiana che propone un modo nuovo di vivere l’alimentazione degli animali. A fare la parte del leone cuscini e cucce di lana pregiata (Duepuntootto), e le collezioni di lusso di Poldo Dog Couture brand che dal 2016 veste i cani più chic di tutto il globo.
Il brand spagnolo The Painter’s Wife propone un progetto lifestyle cane-padrone a tutto tondo. E ancora gli accessori in pelle (Baurdelle) e i pezzi della collezione Dotto dall’incontro tra il design di Paola Navone-Otto e lo studio 2.8 design for dogs.
All’esterno dell’area in Fortezza una mostra dedicata ai cani ‘invisibili’, in attesa di adozione, realizzata in collaborazione con Poldo Rescue e Mini Minor, che ha attrezzato un’auto per l’occasione.
Pittipets e la Toscana
Tre i brand toscani che operano lungo l’asse Firenze-Prato: Frida Firenze, Emma Firenze e Lollipet che arriva da Prato.
Frida, il primo brand a Pitti
Frida Firenze punta sul mondo dei pet accessories studiati per essere “un complemento di stile nel look del padrone” come spiegano dall’azienda. Materiali ricercati, lavorazioni accurate e design esclusivo per collari, pettorine, guinzagli e porta sacchetti da abbinare alle scarpe fatte a mano e alla IT bag preferita.
Dietro il marchio Frida Firenze troviamo il talento di Tommaso Bencistà Falorni, classe 1981. Ama definirsi “creative director per passione, pet designer per amore“. In effetti dietro Frida c’è un amore sincero per gli animali e i cani in particolare. Il brand fiorentino ha già 10 anni di attività alle spalle e vanta un primato: è stata la prima collezione pet a essere presentata a Pitti Immagine Uomo.
Emma, il lusso per cani
Emma Firenze è il marchio ideato da Simone Pierattini Fammoni. Un brand che si è dedicato fin dall’inizio alla produzione di articoli di lusso per cani. Una collezione di moda sotto tutti i punti di vista con prodotti unici, realizzati a mano. Insomma l’artigianato fiorentino applicato al mondo degli animali per guinzagli, cappotti sartoriali, maglioncini, ciotole artigianali e giochi.
I materiali usati sono gli stessi ben noti nel mondo del fashion e design. Emma Firenze si distingue per l’ecosostenibilità dei prodotti: merito della scelta di avvalersi esclusivamente di maestranze a ‘chilometro zero‘ e di materiali di altissima qualità ma riciclabili.
Lollipet, haute couture da cani
Dietro Lollipet ci sono quattro soci: Giovanni, Daria, Gioia e Sonia animati dalla passione per gli animali e dalla voglia di realizzare pezzi unici e pregiati per cani di tutte le taglie. Forti di esperienze maturate nel mondo della moda e dell’alta sartoria hanno creato Lollipet nel distretto industriale di Prato.
Un brand attento alle tendenze del momento, declinate in chiave canina. Lollipet porta l’eccellenza della sartorialità esclusivamente Made in Italy anche nel mondo pets. Una linea haute couture per cani dallo stile elegante, raffinato e sofisticato realizzato con tessuti e materiali di qualità e lusso confortevoli e duraturi. Prodotti su misura, realizzati perfino con il panno Casentino. La Mascotte del progetto è Penelope, la maltesina musa ispiratrice del gruppo.
The Sign, i complementi d’arredo
Nello spazio The Sign in collaborazione con Ghost Studio e allestito nella Sala delle Nazioni Pitti apre una finestra sul mondo delle collezioni di ricerca. Oggetti e complementi di arredo innovativi, destinati a diventare dei grandi classici.
Il cristallo di Studio Bojola
Basato a Firenze, Studio Bojola con la collezione Cristallo recupera l’archivio di una storica cristalleria empolese, attiva dal 1945. Viene esaltato con questa collezione il puro cristallo. Forma, colore e luminosità danno vita a un prodotto dalle linee e soprattutto dallo spirito contemporaneo.
Bojola recupera le forme della storica cristalleria dell’empolese, che produce cristallo pregiato per aziende e designer dal 1945. Il cristallo viene soffiato nello stampo vuoto di ghisa e ne esce modellato nelle sue forme nel segno dell’essenzialità.
I tessuti di House of Lyria
House of Lyria nasce a Prato, nel distretto tessile d’Italia, per realizzare il sogno di creare tessuti vivi, unici, senza tempo. Riccardo Bruni, artista e autore di tessuti dal carattere inconfondibile, è abile a centellinare tradizione, ricerca e passione.
Lyria muove i primi passi nel mondo della moda per entrare nel 2021 in quello dell’interior design. Bruni affonda i ricordi nell’infanzia per esprimere il suo stile attraverso fibre naturali come lana, lino e cotone, combinazioni e tecniche innovative per texture uniche, colori spesso naturali, ispirati alla natura.
Uno spazio per gli archivi vintage
Vintage Hub è lo spazio al Lyceum dedicato agli archivi vintage per le ricerche degli uffici stile e per ispirare stampa e buyer. Una serie di capi iconici che attraversano il tempo e le mode. Tra i presenti anche alcuni toscani: A.N.G.E.L.O., Agenda Vintage, Aloe & Wolf Vintage, Donkey Swing, Giratempo Vintage Firenze, Plus Venturino Archivi, Shabby Chic Vintage, Street Doing Vintage Couture Firenze, Velvet For Philosophers.