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Danni in agricoltura, la Regione Toscana arruola la vespa samurai contro la cimice asiatica

Una lotta biologica e naturale per combattere il pericoloso insetto che attacca soprattutto gli alberi da frutto. Saccardi: “Intervento a sostegno dei produttori”

frutta raccolta

Un rimedio naturale contro la pericolosa cimice asiatica, che danneggia le colture. La Regione Toscana corre ai ripari e lo fa grazie alla vespa samurai. Sono stati così rilasciati i primi esemplari dei piccoli imenottero (nome scientifico Trissolcus japonicus) a cui è affidato il compito di combattere il dannoso insetto ( nome scientifico Halyomorpha halys) che attacca in particolare agli alberi da frutto.

In Italia la cimice ha colpito negli anni scorsi molti comprensori agricoli del centro-nord, procurando danni per centinaia di milioni di euro soprattutto alle coltivazioni di melo, pero, pesche e kiwi, rendendo vani i vari tentativi di controllo con mezzi chimici. Dopo alcune sporadiche segnalazioni, nel 2021 questa specie ha fatto registrare anche in Toscana elevati livelli di presenza, determinando significativi danni che non è stato possibile contenere con interventi diretti di controllo.

La lotta biologica parte da Lucca e Arezzo

Il progetto di lotta biologica alla cimice del Servizio fitosanitario regionale parte intanto in 12 siti nelle province di Lucca e Arezzo, individuati con la collaborazione delle organizzazioni professionali agricole, dove i ricercatori del Crea hanno liberato dalle provette le piccolissime vespe samurai, insetti assolutamente innocui non solo per l’uomo e gli animali domestici ma anche per le api e altri insetti utili.

Il processo naturale è semplice: la vespa depone le sue uova in quelle della cimice e la larva che ne nasce elimina quella della cimice stessa. In questo modo non solo si elimina l’insetto nocivo, ma si accresce anche, e si diffonde, la popolazione di vespa samurai. “È un importante cambio di passo a tutela delle produzioni frutticole toscane – commenta la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania SaccardiUn intervento concreto a sostegno dei nostri produttori, che ha il vantaggio di mettere in campo un’arma efficiente e pulita’”.

Sul sito della Regione Toscana è disponibile un testo informativo sulla cimice asiatica ed è possibile per i cittadini segnalare la presenza di cimici e di altri insetti nocivi per le piante.

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