Diffondere la cultura d’impresa nel territorio toscano, favorendo la nascita di nuove imprese che trasformino le idee scientifiche in progetti imprenditoriali. È questo l’obiettivo di Start Cup Toscana, la competizione che premia le migliori iniziative imprenditoriali ad elevato contenuto tecnologico scaturite da un’attività di ricerca.
La manifestazione è realizzata con il contributo della Regione Toscana e si inserisce nell’ambito di Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia delle nuove generazioni. Si avvale inoltre della collaborazione con PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione, di cui rappresenta la fase regionale.
Ci si può candidare fino al 21 settembre: le migliori proposte selezionate saranno presentate all’appuntamento finale della Start Cup Toscana, che si terrà il 16 ottobre presso la Scuola IMT Alti Studi Lucca, cui spetta l’organizzazione dell’iniziativa di quest’anno.
La gara infatti viene organizzata a rotazione da uno degli atenei toscani: Università di Firenze, Università di Pisa, Università di Siena, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Normale Superiore e Scuola IMT Alti Studi Lucca.
Può partecipare al concorso chi aspira ad aprire un’impresa, oppure ne ha già costituito una dopo il 1° gennaio 2020. I proponenti, al momento dell’invio del business plan dovranno specificare l’ambito tecnologico o di mercato del progetto tra Life Sciences (prodotti o servizi innovativi per migliorare la salute delle persone), ICT (tecnologie dell’informazione e dei nuovi media, dall’e-commerce ai social media, dal mobile alle smart cities), Cleantech & Energy (sostenibilità ambientale ed energetica) e infine Industrial (prodotti o servizi innovativi dal punto di vista della tecnologia o del mercato).
I premi in denaro andranno ai primi tre progetti classificati, che avrannoanche la possibilità di partecipare alla fase finale del Premio Nazionale per l’Innovazione.