Le acque del lago artificiale Lupa Lake di Budapest sorridono agli atleti e alle atlete azzurre impegnate ai Mondiali di Nuoto. Dopo i successi di Paltrinieri e le medaglie di Acerenza, Gabbrielleschi e Taddeucci, arriva l’oro mondiale nella gara più difficile e impegnativa per il nuoto di fondo, la 25 chilometri. Dario Verani, nuotatore nato a Cecina (LI) in forze al Centro Sportivo dell’Esercito, si è laureato campione del mondo conquistando il metallo più prezioso negli ultimi 100 metri di questa gara infinita.
Verani entra così nella leggenda del nuoto delle acque libere con un risultato tanto inaspettato, quanto sudato, voluto, lottato battendo nel finale il super favorito francese Axel Raymond. Il parigino ventottenne, già bicampione mondiale in carica e campione europeo qui lo scorso anno, ha condotto per 24.5 km in testa nuotando come sa. Poi nel cono finale la magia dell’azzurro che lo passa a velocità doppia e tocca primo fermando il cronometro a 5h02’21″5 con il francese a +1″2 (5h02’22″7) mentre terzo e staccato l’ungherese Peter Galicz (5h02’35″4).
Il video dell’arrivo
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Il lago artificiale di Lupa Lake piace al ventisettenne di Cecina allenato da Fabrizio Antonelli per l’Esercito, proprio qui lo scorso anno vinse il bronzo europeo nella 5 km vinta da Gregorio Paltrinieri suo compagno di allenamenti.
Le medaglie toscane
I mondiali di nuoto di Budapest, hanno sorriso ai nuotatori e nuotatrici toscane che hanno conquistato un bel bottino di medaglie. La prima ottenuta, proprio nel primo giorno di gare, è stata quella di bronzo nella staffetta 4X100 stile libero con il fiorentino Lorenzo Zazzeri. Dal nuoto di fondo i maggiori successi con il bronzo nella 5 chilometri di Giulia Gabbrielleschi, il bronzo della 4×1500 metri sempre di Giulia Gabbrielleschi insieme a Ginevra Taddeucci, Domenico Acerenza e Gregorio Paltrinieri. Ora manca solo da conoscere il risultato dei due tornei di pallanuoto, maschile e femminile, dove entrambe le squadre sono in semifinale.