Il maltempo non fermato il Carnevale in Toscana. A Viareggio, sabato 8 febbraio, la Burlamacca issata sul pennone di piazza Mazzini ha dato il via ufficiale all’edizione 2025 del Carnevale di Viareggio, la numero 152, dedicata alla pace, con l’attesa cerimonia ufficiale a cui ha partecipato anche il presidente della Regione, Eugenio Giani. Il corso mascherato è stato rinviato invece al giorno dopo, domenica 9 febbraio, con i giganti di cartapesta che hanno sfilato sui viali a mare.
Il Carnevaledi Viareggio per la pace
Tre colpi di cannone e alle 15 è iniziata la sfilata dei 9 carri di prima categoria, 4 di seconda categoria, 8 mascherate di gruppo e altrettante isolate. Aspettative alte per le opere dei maestri della cartapesta, con un ritorno forte alla satira, che anche questa volta non sono andate disattese.
Alessandro Avanzini in prima categoria sul carro “Per una sana e robusta Costituzione” evoca il premierato di Giorgia Meloni. Luca Bertozzi, con il suo carro dal titolo `La grande condottiera´ parla d tv e della sua signora, Maria De Filippi, mentre la carrista Priscilla Borri ha voluto omaggiare l’attore Francesco Nuti. Le contraddizioni e rischi dei social sono stati lo spunto per la costruzione del carro di Umberto, Stefano, Michele e Jacopo Cinquini dal titolo `Come tu mi vuoi’. Carlo e Lorenzo Lombardi immaginano invece l’elezione di una Papessa in Vaticano, mentre per una società in cui si ha sempre paura del diverso Jacopo Allegrucci, il campione in carica, cita Frankenstein di Mary Shelley. La guerra entra nel Carnevale con i carristi Lebigre e Roger con “La tempesta”. Massimo e Alessandro Breschi evidenziano la solitudine celata dietro la società iperconnessa. Fabrizio e Valentina Galli con `Gli ultimi eroi dell’innocenza´ testimoniano che i bambini sono l’ultima speranza per un futuro di pace. `Nuova generazione balliamo sul mondo´ è l’opera di Roberto Vannucci che ha voluto omaggiare gli anziani. Al termine della sfilata si è svolto lo spettacolo pirotecnico.
![](https://www.intoscana.it/wp-content/uploads/vlcsnap-2025-02-08-19h52m37s730.jpg)
“L’edizione del Carnevale di quest’anno è all’insegna della pace – ha ricordato il presidente – e in questo mondo dilaniato dai conflitti ce n’è tanto bisogno. Pensiamo al Medio Oriente, all’Ucraina, al Congo e ai tanti focolai che si creano ogni giorno. Il Carnevale vuole essere invece un luogo di allegria, di ironia, del sentimento di comunità e di partecipazione popolare, quindi di festa e di armonia. E’ molto bello che Marialina Marcucci quest’anno abbia voluto scegliere il tema della pace, la ringrazio perché ha dimostrato una sensibilità particolare e ricordato che il Carnevale è sì divertimento ma anche riflessione sul mondo che ci circonda”.
Grande festa a Foiano della Chiana, il Carnevale più antico
Taglio del nastro, domenica 9 febbraio, per l’edizione 2025 del Carnevale di Foiano della Chiana. Il presidente Eugenio Giani con il sindaco Jacopo Franci, accompagnato da Re Giocondo maschera simbolo della festa, ha dato il via alla manifestazione che per cinque domeniche consecutive, fino al 9 marzo, porterà nel borgo medievale carri, maschere e allegria.
![](https://www.intoscana.it/wp-content/uploads/Eugenio-Giani-al-Carnevale-di-Foiano-della-Chiana.jpeg)
“Il Carnevale di Foiano della Chiana festeggia infatti quest’anno la sua 486ª edizione – ha detto Giani – e l’entusiasmo e la partecipazione intorno a questo evento continuano a coinvolgere tantissime persone: è un’esplosione di colori e tradizione che continua dal 1539. Allegria, voglia di stare insieme, espressione del senso di comunità e di appartenenza, ma anche quel saper fare artigiano che si tramanda attraverso le generazioni, punto di forza della nostra Toscana, caratterizzano il Carnevale di Foiano. Un’iniziativa di valore, portata avanti grazie al prezioso lavoro di tanti volontari, che rende ancora più affascinante e attrattivo il borgo che è un esempio della bellezza della Toscana diffusa”.