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Da sabato via ai saldi invernali: spesa in calo, pesa l’effetto lockdown

Sei famiglie su 10 approfitteranno degli sconti, ma spenderanno 100 milioni in meno rispetto allo scorso anno

Saldi in Toscana

Saldi invernali 2021 al via da sabato. Un calendario rimodulato a causa della pandemia, ma l’appuntamento resta imprescindibile per rilanciare i consumi, soprattutto adesso. Secondo le stime di Confcommercio Toscana, i toscani che decideranno di fare acquisti a prezzi tagliati avranno a disposizione circa 115 euro a testa, 5 euro in più della media nazionale, ma 45 euro in meno rispetto alla capacità di spesa per-Covid.

Con il lockdown vince la moda comoda: sì a sneaker e maglioni

Il potere di acquisto delle famiglie è in picchiata, ma molto ha inciso anche lo smartworking e l’assenza di socialità, con meno feste e cerimonie, che non hanno certo agevolato il ricambio del guardaroba. “Il nostro comparto, che già veniva da anni difficili, ne è uscito in ginocchio – commenta la presidente di Federmoda Confcommercio Toscana,  Grassini –  Da qui, l’extrema ratio di agire sulla leva del prezzo per smuovere un po’ il mercato. Ma abbiamo i magazzini pieni e veniamo ormai da tre stagioni nelle quali abbiamo soltanto contratto debiti”.  Il lockdown ha inciso sulla moda: i capi più ricercati saranno quelli comodi e pratici, come  sneaker, maglioni e giubbotti.

100 milioni di euro in meno rispetto allo scorso anno

Secondo l’indagine della Confcommercio Toscana almeno sei famiglie su dieci compreranno ai saldi (992.400 sul complesso di 1.654.000 famiglie residenti), spendendo ciascuna circa 264,5 euro per un totale di oltre 262 milioni di euro, oltre 100 milioni in meno rispetto allo scorso anno. “Numeri che evidenziano la crisi del settore moda, tra i più colpiti dalla crisi. Le 23mila aziende  toscane stanno uscendo da quest’anno difficile con le ossa rotte e un volume d’affari più basso di percentuali a due cifre: solo a fine anno, si va da una media del -70% di novembre al -40% di dicembre. Purtroppo – prosegue Confcommercio Toscana –  con la Toscana rossa fino all’8 dicembre, anche lo shopping natalizio è stato frenato”. L’altro grande assente è il turismo: “Nel capo di abbigliamento o calzature  i turisti hanno sempre visto un souvenir molto apprezzato, questo è mancato”.

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