E’ stata la prima distilleria in Italia a produrre un gin a base di ginepro toscano: un’avventura partita sei anni fa sulle colline di Pelago nel Podere Castellare. Peter in Florence ha aperto la strada a tanti produttori e imprenditori del mondo della mixology in Toscana e non solo.
Oggi il gin made in Tuscany lancia i seasonal gin: zafferano e camomilla compaiono tra le botaniche della spring limited edition di Peter in Florence. Si tratta della prima di quattro stagioni sempre nel segno del gin, prodotte in edizione limitata e con ingredienti “freschi di raccolto”.
Era il 2017 quando Patrick Hoffer, imprenditore italo-inglese e presidente della Torrefazione Corsino Corsini decise di aprire la prima distilleria in Italia a produrre un distillato a base di ginepro toscano. Una novità per il mondo del beverage, l’inizio di un cammino che vedrà tanti altri produttori farsi avanti.
La distilleria viene realizzata al Podere Castellare di Pelago, di proprietà di Patrizio Pandolfi, socio in affari di Hoffer. Il nome è un omaggio al padre di Patrick, Peter che ha una grande passione per il distillato. Ancora oggi il gin nasce nel podere-eco resort, dove vengono coltivate molte piante e in particolare iris e ginepro, che sono tra i protagonisti della tradizione del gin.
La produzione avviene nella vecchia cantina del Podere, una volta destinata al vino. Podere Castellare è diventato sinonimo di luogo dove si produce gin di eccellenza. La zona dove nasce Peter in Florence vanta una lunga tradizione.
I monaci dell’Abbazia di Vallombrosa dal 1400 coltivano erbe mediche e botaniche. E realizzano il loro gin con le stesse ricette del 1400 e il processo di macerazione con le bacche di ginepro in infusione.
Peter in Florence è un distillato “moderno” ottenuto grazie a uno speciale alambicco, realizzato in esclusiva da Green Engineering, azienda di Colle Val d’Elsa. Si tratta della versione ridotta dello storico alambicco Carterhead con cui vengono prodotti i migliori gin al mondo.
Peter in Florence nasce come tributo a Firenze. Si presenta come il “gin dell’eleganza” e mette al centro l’iris, fiore icona di Firenze. Nella versione classica, in osservanza alle regole del London Dry Gin, utilizza 14 botaniche: oltre al ginepro e ai petali e le radici dell’iris, la scorza di bergamotto fresca e di limone essiccata, le bacche di rosa, i fiori di lavanda e di rosmarino freschi, la radice di angelica, il coriandolo, le mandorle amare.
A Podere Castellare la microdistilleria di Peter produce anche il Peter in Florence Cocktail Negroni in formato 50 cl e la versione rafforzata Peter in The Navy (58% vol.) in formato 5cl.
A questa proposta si aggiunge ora la Spring Limited Edition a base di zafferano e camomilla, rigorosamente Made in Tuscany. La prima di una serie di quattro edizioni limitate per accompagnare il ciclo delle stagioni. Insomma grazie alla “zima di Firenze” e alla camomilla Peter in Florence diventa un gin che sa di primavera… toscana.
Un distillato da provare assoluto ma da apprezzare ancora di più in miscelazione come nel caso del cocktail Peter Bloom: Peter in Florence Spring è abbinato con Campari Bitter, Cinzano bianco, Ancho Reys al peperoncino e aceto di lamponi. In alternativa il classico accostamento: Spring Gin&Tonic.
