Un disegno di legge regionale che darà titolo ai sindaci toscani di sostituire il termine ‘frazione’ con quello di ‘borgo’. Lo ha annunciato il presidente della Toscana Eugenio Giani a margine della conferenza stampa di presentazione della dodicesima edizione delle Giornate Fai d’autunno.
“In Toscana abbiamo circa 1500 borghi – ha detto Giani – ma ci sono anche molti altri centri che hanno una loro storia e che ad oggi sono classificati semplicemente quali ‘frazioni’, come se appartenessero a una sorta di area residuale del comune di cui fanno parte. Vogliamo che anch’essi acquistino una immagine immediata di bellezza e di identità. Grazie alla nuova legge alla quale stiamo lavorando, i sindaci che lo vorranno avranno la possibilità di modificare la classificazione di questi luoghi da ‘frazioni’ a ‘borghi’. Sarà questo un modo per dare una maggiore evidenza al richiamo turistico e far ottenere a tante realtà toscane quella maggiore visibilità che meritano”.