Un cuoco vegetariano, una bibliotecaria amante dell’arte e una libreria con cucina. Nel 2009 è partita così l’avventura della Brac di Firenze. Una sfida imprenditoriale che festeggia i 15 anni con un libro di 80 ricette vegetariane e vegane. A interpretarle visivamente 78 artisti di diverse età e provenienze.
La libreria con cucina Brac lanciò una formula originale che si diffuse rapidamente in città. Non solo libri e piatti veg. Nel corso di questi anni in via dei Vagellai ha ospitato oltre 1800 eventi tra rassegne, mostre, reading, incontri con autori, artisti, fotografi e illustratori. Chissà se i fondatori: Sacha Sandri Olmo e Melisa Di Nardo avrebbero mai immaginato questi traguardi.
A raccontare quest’avventura l’elegante volume edito da Corraini. Sono 80 le ricette dello chef Sacha accompagnate dalle opere di 78 artisti che hanno aderito con slancio al progetto. Il testo a fronte è pure in lingua inglese.
Brac, un progetto tra libri d’arte e cucina veg
Pagina dopo pagina, ricetta dopo ricetta si ripercorre la storia della Brac. Il fil rouge di questo viaggio sono da una parte la cucina vegetariana e dall’altra l’arte. Le passioni dei due fondatori, Sacha Sandri Olmo e Melisa Di Nardo.
“Le pietanze servite vengono tutte preparate al momento con prodotti freschi, possibilmente locali, i libri invece vengono selezionati dai cataloghi di piccole e medie case editrici. Le ricette nascono da ricerca e sperimentazioni continue. Particolare attenzione viene data a vari tipi di diete e grande importanza alla freschezza. Ricorrente è l’uso di spezie” così spiegano la loro mission i due fondatori.
Il contributo di tanti artisti e creativi
Molti degli artisti coinvolti nel progetto sono stati ospiti della libreria nel corso della rassegna Scripta l’arte a parole, ideata nel 2011 da Pietro Gaglianò. Il critico racconta la sua esperienza in uno dei testi contenuti nel libro. Alcuni hanno lasciato, in occasione di Scripta, sette opere permanenti negli spazi della libreria. Altri sono semplicemente amici o utenti.
L’omaggio di due autori speciali
A partecipare al progetto corale del libro, con un contributo scritto accanto alle opere degli artisti ci sono pure Rosaria Lo Russo e Stefano Bartezzaghi. Rosaria Lo Russo, poetessa, performer, tra i finalisti del Premio Strega Poesia, il compito di delineare la figura dello chef “da cucciolo” e da adulto. Il semiologo Stefano Bartezzaghi, presenza assidua in libreria, sceglie di rendere omaggio alla Brac con “ANABRAC. Carme anagrammatico per la Libreria Brac”.
Lo spazio dedicato al vino
Lo spazio dedicato al vino è appannaggio di Sandro Sangiorgi, giornalista, enogastronomo e sommelier esperto di vini naturali. Le ricette, con diversi gradi di difficoltà, sono spiegate in modo chiaro e offrono un valido supporto a chi voglia limitare o abbandonare il consumo di carne.