Attualità/

Crollo cantiere Esselunga a Firenze, sopralluogo della ministra Calderone

Proseguono le ricerche dei vigili del fuoco tra le macerie di via Mariti per recuperare la quinta vittima. Giani: “Estendere i protocolli di sicurezza che hanno funzionato, come quello applicato dopo la tragedia di Teresa Moda”

Calderone a Firenze

La ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, è arrivata domenica 18 febbraio a Firenze, per un sopralluogo nel cantiere di via Mariti dove stava per sorgere il nuovo supermercato Esselunga e che venerdì scorso, alle 8:52, è diventato un cimitero per 5 operai sepolti sotto il cemento armato. “È ancora molto presto poter definire la dinamica, definire le responsabilità. Si fanno tante valutazioni, si tentano ricostruzioni. Lasciamo lavorare le autorità, i vigili del fuoco, per comprendere al meglio tutte le dinamiche”, ha detto la ministra.  La “procura sta lavorando”, “ci sono gli inquirenti, e il ministero, attraverso l’Ispettorato nazionale del Lavoro e il nucleo dei Carabinieri per il Lavoro sta fornendo tutto il supporto e l’attività consulenziale necessari”. Dopo la riunione in Prefettura, la ministra è stata in visita all’ospedale di Careggi dove sono ricoverati i tre operai romeni sopravvissuti al crollo.

Crollo cantiere Via Mariti a Firenze @Vigili del fuoco

“Ho visto grande attenzione da parte della ministra Calderone su tutti i temi che sono sollevati da questa gravissima tragedia del lavoro. Ora è importante lavorare in squadra, ad ogni livello”, ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che ha accompagnato Calderone sul luogo del disastro. “Per quello che possiamo fare a livello regionale – ha detto poi Giani – proporremo di estendere i protocolli che hanno avuto successo e che abbiamo rinnovato in giunta proprio poche settimane fa. È uno strumento che ha ben funzionato dopo la tragedia di Teresa Moda, l’azienda di Prato dove persero la vita otto lavoratori cinesi, grazie ad un efficace lavoro di coordinamento sulla attività di prevenzione e controllo che ha visto protagonisti con la Procura della Repubblica gli operatori delle Asl e gli ispettori regionali. E’ un’impostazione – ha sottolineato – che abbiamo riproposto anche in altri settori come quelli del lavoro nelle cave e delle produzioni agricole, per il contrasto alle sofisticazioni”.

Il presidente Giani è infine tornato sulla necessità di “estendere ai cantieri privati le attività di controllo che riguardano quelli pubblici” e di arrivare a prevedere “forme di responsabilità più stringenti, come si è fatto per l’omicidio stradale”.

Crollo cantiere Via Mariti a Firenze @Vigili del fuoco

Si cerca la quinta vittima tra le macerie

Proseguono le ricerche dell’ultimo disperso, la quinta vittima, tra gli otto operai coinvolti nella tragedia di via Mariti. Si tratta di Bouzekri Rachimi, 56 anni, marocchino.

Tra le macerie del cantiere stanno operando ininterrottamente da venerdì i Vigili del fuoco che la notte scorsa hanno rimosso la trave che ha ceduto provocando il crollo a catena dei solai.

Crollo cantiere Via Mariti a Firenze @Vigili del fuoco
I più popolari su intoscana