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Cristina Donà e Saverio Lanza incrociano le loro mitologie musicali in “Spiriti Guida”

Venerdì 10 novembre debutta a Fiesole un progetto capace di evocare mondi diversissimi, che intrecciati al filo rosso delle canzoni di Donà e Lanza daranno vita a uno spettacolo poetico e profondo

Cristina Donà e Saverio Lanza

Cosa succede quando due musicisti, amici da anni, decidono di raccontarsi i rispettivi “miti” musicali?

Nasce “Spiriti Guida” il nuovo spettacolo-concerto di Cristina Donà e Saverio Lanza che debutterà venerdì 10 novembre al Teatro di Fiesole e a seguire in programma una tournée italiana

Donà e Lanza tornano a calcare il palco, ancora una volta insieme, con un progetto a cura di Toscana Produzione Musica capace di evocare mondi diversissimi, che intrecciati al filo rosso delle canzoni darà vita a uno spettacolo poetico e profondo.

I due musicisti tracciano le rispettive geografie sonore e sentimentali, rendendo omaggio a voci e influenze che nel tempo li hanno ispirati ed emozionati.

Nulla si crea dal nulla, siamo tutti frutto di quello che hanno creato gli altri per noi e da cui noi abbiamo preso ispirazione. Siamo tutti connessi

“Come spesso accade ci ha raccontato Cristina Donàtutto è nato in modo naturale parlando con Saverio di quelle che sono le nostre influenze. Avevamo voglia di celebrare i nostri spiriti guida, riconoscerli e presentarli perché alcuni di loro hanno influenzato la nascita anche di nostri brani che poi sono finiti negli album. Io non ho mai abbandonato l’idea di portare nella scaletta dei miei concerti qualcosa che riguardasse altri artisti, anche divertendomi nel fare cose apparentemente lontani da quelli che sono i miei standard musicali. L’interpretazione è un mondo che mi è sempre appartenuto perchè ho iniziato così. All’interno dello spettacolo cerchiamo di collegare le mie canzoni con quelle degli altri artisti anche per sottolineare che nulla si crea dal nulla, siamo tutti frutto di quello che hanno creato gli altri per noi e da cui noi abbiamo preso ispirazione. Siamo tutti connessi. In un momento storico che ci vuole divisi, anche a causa della tecnologia, è bello riconoscere che siamo creati da tanti tasselli che ci hanno regalato gli altri, magari anche a loro insaputa”.

Quali sono tuoi “Spiriti Guida” Cristina?

Abbiamo fatto molta fatica a sceglierne solo alcuni. Io ho deciso di usare quelli che sono stati gli Spiriti Guida dell’adolescenza che mi hanno spinta a fare questo mestiere. Per esempio Sinéad O’Connor ha influenzato molto il mio immaginario, la sua voce così selvaggia, potente, femminile. Lei ha imposto quello che era a tutti i costi, rifiutando di diventare la bambolina che i discografici avrebbero voluto. Quella figura femminile è stato un detonatore che mi ha fatto venire voglia di scrivere le mie canzoni, cosa che ho fatto abbastanza tardi perché avevo 25 anni, il mio primo disco è uscito quando ne avevo trenta. La sua canzone “Just like you said it would be” ha fatto nascere la mia prima canzone “L’aridità dell’aria”. Ma ci sono stati in Italia: Fossati, De Andrè, Battisti, Dalla, Gabriella Ferri per me un riferimento importante, la fragilità dietro a quegli occhi e la sua voce perentoria. Tra gli stranieri potrei dirti Bruce Springsteen, i Radiohead, Bjork. Ma anche tantissime colleghe con le quali condivido un cammino in un paese che non ha mai dato alle donne la voce che si meritano, come: Carmen Consoli, Marina Rei, Paola Turci, Margherita Vicario e tante altre. Avrei voluto portare anche loro sul palco.

Cristina Donà e Saverio Lanza

Una domanda per Saverio Lanza: so che state ancora provando, come sarà la scaletta del concerto, quanti pezzi ascolteremo e come li avete scelti?

La scaletta sarà più o meno di 20 brani, ma ci sono anche solo degli spunti, quindi il numero indica poco, inoltre è in parte aperta, in alcune posizioni lasciamo il posto a quello che ci sentiamo più adatto per la serata, è una scaletta “viva”. 

L’ho chiesto a Cristina e lo chiedo anche a te Saverio, quali sono i tuoi “Spiriti Guida” mi immagino che siano anche per te ‘colpi di fulmine’ adolescenziali

In linea di massima sì, sono le cotte dell’adolescenza, ma non solo. Per quanto mi riguarda nella mia giovinezza ci sono stati Beatles, Rolling Stones, Led Zeppelin, Lucio Battisti, De Andrè, Battiato. Ma ho un lato anche più legato alla musica classica che arriva fino alla musica di ricerca contemporanea. Uno su tutti potrei farti il nome di Bach, sarà scontato, ma per me è un vero Spirito Guida. Nel concerto ci sarà anche Monteverdi, facciamo una sua melodia de “L’Arianna” che ho proposto io perché la musica antica ha dei momenti di modernità che se vengono reinterpretati per esempio usando la voce di Cristina che non è impostata possono dare davvero delle grandi sorprese. 

Spiriti Guida in tour in tutta Italia

Dopo data zero a Fiesole “Spiriti Guida” sarà il 25 novembre all’Auditorium Vivaldi di S. Giuseppe di Cassola (Vi), il 28 novembre al Teatro Pietro Aretino di Arezzo, il 17 febbraio all’Arci Bellezza di Milano e il 1° marzo al Teatro Magda Oliviero di Saluzzo (Cn).

Biglietti: ingresso unico 10 euro + dp.
Prevendite Ticketone: www.ticketone.it/event/cristina-dona-e-saverio-lanza-teatro-di-fiesole-17799294/
Info www.toscanaproduzionemusica.it

Cristina Donà e Saverio Lanza

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