Dall’8 all’11 maggio torna a Firenze il “WHY Festival” per la sua settima edizione, realizzata in collaborazione con MAD Murate Art District, IED Firenze, libreria L’Ornitorinco, Biblioteca Femminista Fiesolana 2b, galleria Atallier, Ostello Tasso e ZAP – Zona Aromatica Protetta.
Anche quest’anno il festival animerà diversi luoghi di Firenze con mostre, talk, panel, workshop e incontri, dando spazio alla creatività in tutte le sue forme e stimolando il dialogo su come il design e la comunicazione visiva possano modellare il mondo che ci circonda.
Stanno coinvolti alcuni dei principali protagonisti della scena fiorentina, sia giovani che affermati, che lavorano in diverse aree della comunicazione visiva, con lo scopo farli conoscere e apprezzare da un pubblico più grande attraverso una serie di eventi che coinvolgono professionisti, docenti e studenti.
Il tema della settima edizione è Protopia – una visione che si discosta dall’utopia irraggiungibile e dalla distopia fatalista, puntando su un progresso concreto e graduale.
Il programma del WHY Festival
Giovedi 8 maggio alle 17:30 presso MAD Murate Art District, Susanna Cerri parlerà dei suoi progetti nell’ambito della “Scuola del Non Sapere”, un progetto di ricerca internazionale da lei coordinato insieme a Ruedi e Vera Baur, che ha coinvolto 28 scuole di design di tutto il mondo. La Scuola del Non Sapere fa collaborare studenti con designer e specialisti sulla progettazione di nuovi strumenti didattici per mettere in discussione le rappresentazioni così come pure le modalità di trasmissione del sapere, e per provare a immaginare come possa il design dare visibilità a ciò che non è visibile.
Venerdi 9 maggio l’aula magna di IED Firenze ospiterà una serie di presentazioni con importanti esponenti della grafica e dell’illustrazione italiana.
Alle 15:30 si terrà un talk dei direttori creativi di Auge Design, Miriam Frescura e Andrea Mastroluca. Auge-D è uno studio specializzato in branding e packaging, nato nel 2016 e con base a Firenze e Milano. In breve tempo è diventato un punto di riferimento nel mondo del packaging design, affermandosi come l’agenzia italiana che ha vinto il maggior numero di premi internazionali del settore, inclusi i Pentawards 2023 Design Agency of the year e The Dieline 2022 Studio of the year.
Alle 17:00 si terrà il dialogo tra Andrea Rauch e Stefano Rovai “Racconti di grafica”. Co-fondatori dello studio fiorentino Graphiti, i due grafici hanno partecipato al movimento italiano Grafica di pubblica utilità, caratterizzato dalla ricerca di nuove forme di comunicazione di messaggi dal contenuto sociale e politico. Attualmente Stefano Rovai dirige insieme a Susanna Weber il proprio studio di Firenze, spaziando su più ambiti: dalla cultura all’editoria, all’industria della moda e del vino, alle istituzioni pubbliche e private. Andrea Rauch ha continuato la sua carriera in diversi settori,, e ha creato più di 700 manifesti che fanno parte delle collezioni del MoMA di New York, del Musée de la Publicité di Parigi e del Museum für Gestaltung di Zurigo.
Alle 18:30 si terrà una presentazione dell’illustratore Matteo Berton. Nato a Pisa nel 1988 e laureato in disegno industriale a Firenze, nonostante la sua giovane età ha raggiunto ben presto uno stile originale e riconoscibile. Ha collaborato con The New York Times, Fast Company, Timberland, Feltrinelli, La Pasteque, Laterza e Eli edizioni. I suoi lavori sono stati selezionati dalla Children’s book fair di Bologna, da American Illustrators 34, e premiati con una medaglia d’oro e una d’argento dalla Society of Illustrators di New York. Berton parlerà della sua carriera e del suo recente volume Pini, un progetto artistico che stimola a riflettere sul potere evocativo della natura e il ruolo che ha nei nostri ricordi.

Sabato 10 maggio, alle 17:00 presso MAD Murate Art District, Tommaso Bovo presenterà Design Data, un progetto di ricerca il cui obiettivo è capire meglio il design del prodotto oggi in Italia attraverso la raccolta di dati provenienti dai designer. Il progetto è diventato un libro, e i risultati sono stati resi scaricabili gratuitamente in modo da poter essere condivisi con il più ampio numero di persone e addetti ai lavori. Questa ricerca è stata realizzata con l’unico scopo di approfondire in modo scientifico e critico questioni legate al design e ai designer contemporanei. Il progetto è durato 4 settimane ed ha coinvolto 21 studenti dell’ISIA di Firenze.
A seguire, alle 18:00, Alessandro Rabatti parlerà del suo percorso creativo e professionale e del suo attuale ruolo come direttore creativo presso l’agenzia di comunicazione digitale
Mirror. Sempre in cerca di nuovi stimoli creativi, attratto da qualsiasi forma di sperimentazione artistica, negli anni gioca a ridefinire il proprio ruolo, confrontandosi con persone ed esperienze diverse, passando dall’illustrazione manuale all’art direction e al mondo della comunicazione digitale.
Domenica 11 maggio, dalle 15:00 alle 19,30 presso ZAP – Zona Aromatica Protetta si terrà una serie di presentazioni dedicate a iniziative virtuose e progetti creativi nati da collaborazioni tra artisti, professionisti della comunicazione, associazioni e collettivi locali.
A partire dalle 21:00, Ostello Tasso ospiterà la festa di chiusura del festival con DJ set di Michelle Davis e live painting di Nicola Giorgio.
Il festival ospiterà anche le mostre dell’illustratrice e grafica Luchadora presso Biblioteca Femminista Fiesolana 2b, e del grafico Dario Manzo presso la libreria L’Ornitorinco.
Inoltre verranno offerti workshop di type design con la collaborazione di Type Thursday, di stampa risograph con Concretipo e di creazione di immagini tramite lA con Mariami
Chkhikvadze.
Durante il festival verrà lanciata una call di manifesti che coinvolgerà le scuole di grafica fiorentine sul tema Protopia. I manifesti selezionati verranno esposti in una mostra a fine giugno in concomitanza con la retrospettiva di manifesti di Stefano Rovai che si terrà a partire dal 25 giugno presso la nuova sede IED di via dell’Oriuolo.
