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Covid 1.640 nuovi casi, tasso positivi al 5,38%. L’Ordine dei Medici: “reparti al limite”

Pietro Dattilo il presidente dell’Ordine ha dichiarato: “Non possiamo però ignorare quello che accade a pochi metri da noi: migliaia di persone chiuse nelle proprie camere a lottare con la malattia del Covid, i reparti d’ospedale al limite”

bambina con mascherina - © Marmolejos

I nuovi casi registrati in Toscana sono 1.640 su 30.467 test di cui 18.134 tamponi molecolari e 12.333 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 5,38% (14,5% sulle prime diagnosi). Lo rende noto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani su Telegram. Rispetto a ieri è sostanzialmente stabile il dato dei nuovi casi (erano 1.631) e più alto quello dei test (erano 28.836), con una lieve decremento del tasso di positivi (era del 5,66%). I dati dovrebbero confermare la Toscana in zona rossa fino al 19 aprile.

L’appello dell’Ordine dei Medici

“Stiamo camminando su una passerella sempre più instabile e sottile. Abbiamo alle spalle oltre 5 mila decessi solo in Toscana, scene drammatiche mostrate ogni giorno dai notiziari. Eppure, assistiamo ancora a una leggerezza disarmante in troppe, troppe persone. Serve ritrovare quella responsabilità che ci premiò la scorsa primavera. Negli ospedali abbiamo gli stessi pazienti della seconda ondata a novembre, c’è un dolore dilagante che una società civile non può accettare”. Pietro Dattolo, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Firenze lancia l’appello in questa nuova emergenza sanitaria.

“Comprendiamo la stanchezza delle persone, costrette a sacrifici economici e distanze sociali da più d un anno. Mai ce lo saremmo aspettati ed è chiaro che abituarsi a una condizione del genere è pressoché impossibile. Non possiamo però ignorare quello che accade a pochi metri da noi: migliaia di persone chiuse nelle proprie camere a lottare con la malattia del Covid, i reparti d’ospedale al limite. I medici non sono considerati più eroi, ma stremati. Troppi hanno già perso la vita per questo virus. Ora continueranno ad aiutare, a fare il loro lavoro, ma senza la collaborazione di tutti è impossibile vincere questa battaglia”.

“L’età media si sta abbassando – prosegue Dattolo – dobbiamo salvare anche vite giovani. Entrare in una terapia intensiva non è come fare una visita di controllo in ambulatorio, significa aver perso il più delle volte la capacità di respirare in autonomia. Vuol dire, in caso di salvezza, riabilitazione e cure postume. Ascoltate le testimonianze di chi ha il coraggio di parlare, che siano malati, medici o infermieri. Non sono esagerazioni, ma la verità di chi ha visto il Covid con i propri occhi. Non è possibile mettere sulla bilancia gli asintomatici e i malati poco gravi per giustificare certe leggerezze nei comportamenti. Se il Covid continua a colpire con tanta ferocia, vuol dire che troppe persone hanno smesso di seguire le regole. I vaccini ancora sono pochi e l’immunità è lontana. Questo non è il momento di trovare scappatoie, ma coscienza”.

I dati di oggi

L’età media dei 1.640 nuovi positivi odierni è di 44 anni circa (il 18% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 34% tra 40 e 59 anni, il 18% tra 60 e 79 anni, il 7% ha 80 anni o più).

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (1.590 confermati con tampone molecolare e 50 da test rapido antigenico). Sono 53.640 i casi complessivi ad oggi a Firenze (534 in più rispetto a ieri), 17.664 a Prato (169 in più), 18.805 a Pistoia (166 in più), 11.546 a Massa-Carrara (78 in più), 20.739 a Lucca (190 in più), 24.735 a Pisa (157 in più), 14.714 a Livorno (100 in più), 18.311 ad Arezzo (116 in più), 10.779 a Siena (81 in più), 7.157 a Grosseto (49 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.

Sono 900 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 494 nella Nord Ovest, 246 nella Sud est.

La Toscana si trova al 13° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 5.380 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 6.048  per 100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 6.871 casi per 100.000 abitanti, Pistoia con 6.447, Massa-Carrara con 6.023, la più bassa Grosseto con 3.258.
Complessivamente, 26.815 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (236 in più rispetto a ieri, più 0,9%). Sono 37.612 (115 in meno rispetto a ieri, meno 0,3%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 15.001, Nord Ovest 15.112, Sud Est 7.499).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 1.861 (12 in più rispetto a ieri, più 0,6%), 274 in terapia intensiva (9 in più rispetto a ieri, più 3,4%). Le persone complessivamente guarite sono 164.563 (1.366 in più rispetto a ieri, più 0,8%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 164.563 (1.366 in più rispetto a ieri, più 0,8%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.

Purtroppo, oggi si registrano 26 nuovi decessi: 16 uomini e 10 donne con un’età media di 76,7 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 10 a Firenze, 1 a Prato, 1 a Pistoia, 1 a Massa-Carrara, 4 a Lucca, 1 a Pisa, 3 a Livorno, 2 a Arezzo, 3 a Siena.

Sono 5.406 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 1.735 a Firenze, 419 a Prato, 473 a Pistoia, 491 a Massa-Carrara, 522 a Lucca, 596 a Pisa, 364 a Livorno, 354 ad Arezzo, 243 a Siena, 135 a Grosseto, 74 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 146,4  per 100.000 residenti contro il 184,2 per 100.000 della media italiana (13° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa-Carrara (256,1 per 100.000), Firenze (174,3 per 100.000) e Prato (163,0  per 100.000), il più basso a Grosseto (61,5 per 100.000).

Alcuni dati della campagna di vaccinazione

Si è avviata dal 27 dicembre 2020 la campagna vaccinale anti-Covid. Alle 12.00 di oggi sono state effettuate complessivamente 683.290 vaccinazioni, 24.674 in più rispetto a ieri (+3,7%), tenendo presente che le Aziende del Sistema Sanitario Regionale proseguono per l’intera giornata. La Toscana è la 6° regione per % di dosi somministrate su quelle consegnate (l’87,2% delle 783.850 consegnate), per un tasso di vaccinazioni effettuate di 18.505 per 100mila abitanti (media italiana: 17.608 per 100mila).

 

 

 

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