Monitoraggio da remoto per i pazienti ricoverati attraverso un innovativo sistema telematico di controllo dei parametri vitali. È la nuova tecnologia adottata dall’Ospedale Santa Maria Nuova di Firenze, che compie così un significativo passo avanti nella cura dei pazienti e nell’organizzazione del lavoro di medici e infermieri.
Le nuove attrezzature, che sono state acquistate grazie a una duplice donazione da parte di Fondazione CR Firenze e Fondazione Santa Maria Nuova Onlus, sono state consegnate ufficialmente questa mattina.
Sistemi indossabili per i pazienti e smartphone per gli infermieri
Fondazione CR Firenze ha acquistato, per il valore di 48mila euro, un sistema Philips composto da quattro monitor su carrello per il posto letto e da quattro “telemetrie”, ovvero piccole strumentazioni che potranno essere indossate dai pazienti e che renderanno possibile il monitoraggio costante di alcune informazioni fondamentali, come pressione arteriosa, battito cardiaco e saturazione.
Oltre a questa tecnologia, Fondazione Santa Maria Nuova Onlus, con una donazione di 60mila euro, ha reso possibile l’acquisto di un sofisticato sistema composto dalla centrale Philips Information Center e dal sistema di notifica Philips Care Event: la prima trasmette le informazioni sui pazienti rilevate dai monitor e dalle telemetrie, il secondo invia dati e alert in modalità Wi-Fi direttamente sugli smartphone degli infermieri.
Nuove tecnologie contro il Covid-19
Questo complesso sistema telematico verrà dedicato al reparto di medicina, attualmente reparto Covid.
“Monitor, telemetrie e sistema di trasmissione dei dati si integreranno e si completeranno a vicenda consentendo al personale medico di Santa Maria Nuova di ottimizzare il lavoro di cura e monitoraggio: un singolo infermiere potrà monitorare fino a otto pazienti – ha sottolineato Giancarlo Landini, presidente della Fondazione Santa Maria Nuova Onlus – si tratta di una strumentazione molto utile soprattutto per quei pazienti che non sono costretti a letto ma che, potendo alzarsi e spostarsi, grazie alle telemetrie potranno essere sempre tenuti sotto controllo.”