A Firenze saranno contingentati gli ingressi in piazza Santo Spirito la sera di venerdì e sabato e l’introduzione di due ‘aree di massimo rispetto’ individuate nelle zone comprese tra piazza Strozzi, via Strozzi, via Sassetti, piazza Repubblica, via Pellicceria e in quella tra piazza Sant’Ambrogio, piazza dei Ciompi, via Pietrapiana e nel tratto di Borgo la Croce fino a via Mattonaia. Sono le misure per evitare gli assembramenti della movida decise dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica (Cosp). Le decisioni sono state illustrate dal sindaco Dario Nardella nel corso di una diretta facebook. Nelle aree di massimo rispetto, in vigore il venerdì e il sabato sera dalle ore 19 alle 2, è istituito il divieto di stazionamento delle persone e si potrà transitare solo per andare in case, locali e negozi.
“Le persone non potranno fermarsi ma solo passare – ha spiegato Nardella -. Queste aree saranno controllate dalle forze dell’ordine e dalla municipale, naturalmente si userà il buonsenso e un po’ di realismo. Questa misura serve a evitare forme di assembramento. In tutta la città rimane comunque l’obbligo di tenere la mascherina e divieto di assembramento ovunque”. Novità anche sulla chiusura dei locali che avranno mezz’ora in più rispetto a quanto previsto dal Dpcm. “Nella mia ordinanza la chiusura dei locali è alle 24:30 – ha spiegato il sindaco -, per permettere ai clienti di finire la consumazione”.
“Pisa è ai vertici regionali per il numero di contagi e dobbiamo assolutamente cercare di contenere questo virus e per questo prenderemo una serie di iniziative per limitare l’orario delle attività commerciali e chiuderemo il venerdì e sabato, da mezzanotte alla 5, la piazza delle Vettovaglie, epicentro della movida cittadina”.
Lo ha annunciato il sindaco di Pisa, Michele Conti, nel corso di una diretta Facebook. Per quanto riguarda invece la vicina piazza dei Cavalieri, sulla quale non vi si affacciano locali, il sindaco ha spiegato che, d’intesa con la prefettura, sarà presidiata fino all’alba “da polizia municipale e forze dell’ordine”. Inoltre, Conti ha rivolto un appello ai fruitori della movida: ” A quei giovani che vengono da città limitrofe (da Livorno, piuttosto che da Pontedera, da Cecina o da Sarzana) dico di evitare di venire a Pisa a fare assembramenti, perché se così faranno ci guadagnerà tutta la toscana, perché rischiano di infettarsi e trasmettere il virus ai loro parenti e amici e si rischia di fare un disastro”. Facendo il punto sui contagi Conti ha ricordato che “attualmente nei nostri ospedali sono ricoverati 79 pazienti Covid, 12 dei quali in terapia intensiva, e ci sono 310 persone positive in isolamento domiciliare”.
Piazza Shelley a Viareggio è ‘zona rossa’, dalle 21 alle 5 del mattino nessuno potrà accedervi ad eccezione dei residenti e di coloro che devono accedere o defluire dalle attività commerciali legittimamente aperte. Questo sancisce l’ordinanza firmata mercoledì mattina dal sindaco Giorgio Del Ghingaro, che entrerà in vigore giovedì e avrà valore fino al 13 novembre.
“Sono mesi – ha dichiarato il sindaco – che monitoriamo piazza Shelley, teatro di assembramenti che, soprattutto adesso, sono decisamente impropri. I solleciti che ci sono arrivati, gli esposti, i controlli fatti dalla polizia municipale ma anche dalle forze dell’ordine, hanno evidenziato una situazione non corretta dal punto di vista dell’utilizzo della mascherina e del distanziamento sociale”. La piazza è da tempo meta della movida dei giovanissimi: «ritrovo di giovani durante le ore serali, anche privi del dispositivo di protezione personale delle vie respiratorie (mascherine) e che non rispettando il distanziamento sociale creano situazioni di notevole assembramento» si legge nell’atto. Tanto che durante l’estate erano stati predisposti servizi mirati da parte della polizia municipale, con conseguenti sanzioni per il mancato uso della mascherina e per l’assembramento di persone.