In Toscana sono 253.127 i casi di positività al Coronavirus, 452 in più rispetto a ieri (437 confermati con tampone molecolare e 15 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 238.354 (94,2% dei casi totali).
Oggi sono stati eseguiti 4.903 tamponi molecolari e 1.111 tamponi antigenici rapidi, di questi il 7,5% è risultato positivo. Sono invece 3.000 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 15,1% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 7.854, +3,8% rispetto a ieri. I ricoverati sono 179 (12 in più rispetto a ieri), di cui 20 in terapia intensiva (2 in più). Purtroppo, oggi si registrano 6 nuovi decessi: 2 uomini e 4 donne con un’età media di 69,8 anni.
L’età media dei 452 nuovi positivi odierni è di 34 anni circa (26% ha meno di 20 anni, 40% tra 20 e 39 anni, 25% tra 40 e 59 anni, 6% tra 60 e 79 anni, 3% ha 80 anni o più).
Neonata col Covid ricoverata al Meyer
Una neonata risultata positiva al Covid, trasmesso dai genitori che stavano aspettando ancora di ricevere la prima dose di vaccino è ricoverata all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. La bambina si trova nel reparto di rianimazione con un casco che le permette di respirare.
Dall’ospedale Meyer affermano che la piccola si trova in rianimazione ma solo in via precauzionale e che le sue condizioni sono stazionarie. A contrarre il virus, è stato ricostruito, sono stati per primi i genitori che stavano attendendo il proprio turno per ricevere la prima dose di vaccino. Nei giorni scorsi però la coppia ha avuto la febbre alta e ha deciso di effettuare un tampone che è risultato positivo.
La febbre ha colpito subito anche la piccola che è stata trasportata al pronto soccorso di Massa dove i medici hanno confermato il contagio, la presenza di problemi respiratori ma non di polmonite. La bambina era nata prematura all’ospedale Noa di Massa e anche per questo i medici hanno deciso per il ricovero al Meyer, nonostante le sue condizioni non apparissero gravi.
A Empoli riapre il reparto Covid
L’ospedale di Empoli è costretto a riaprire il reparto Covid a causa dell’aumento di casi di infezione da Coronavirus. Lo rende noto con una nota Alessio Spinelli, sindaco di Fucecchio e presidente della Società della Salute Empolese Valdelsa Valdarno. Il nosocomio empolese, che normalmente non ha un reparto di malattie infettive e viene coinvolto dall’Asl Toscana Centro quando gli altri ospedali non riescono da soli a far fronte ai ricoveri, aveva chiuso la propria area Covid il 15 giugno scorso e la terapia intensiva il 24 giugno.
“Non avremmo mai voluto che accadesse di nuovo – ha detto il sindaco Spinelli – ma con tutte queste persone che non si vaccinano era inevitabile arrivare a questo punto. I numeri che ci arrivano dagli ospedali sui ricoveri sono chiarissimi: la quasi totalità della persone ricoverate non sono vaccinate. E per quanto riguarda coloro che sono sotto i 60 anni, addirittura la totalità”.
I casi di positività sul territorio
Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (437 confermati con tampone molecolare e 15 da test rapido antigenico). Sono 70.254 i casi complessivi ad oggi a Firenze (132 in più rispetto a ieri), 23.316 a Prato (45 in più), 23.635 a Pistoia (37 in più), 13.654 a Massa (12 in più), 26.006 a Lucca (59 in più), 30.110 a Pisa (39 in più), 18.185 a Livorno (69 in più), 23.434 ad Arezzo (25 in più), 14.377 a Siena (28 in più), 9.601 a Grosseto (6 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.
Sono 223 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 170 nella Nord Ovest, 59 nella Sud est.
La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 6.900 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 7.350 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 9.106 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 8.127, Pisa con 7.231, la più bassa Grosseto con 4.393.
Complessivamente, 7.675 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (274 in più rispetto a ieri, più 3,7%). Sono 12.342 (27 in più rispetto a ieri, più 0,2%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 4.958, Nord Ovest 5.865, Sud Est 1.519).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 179 (12 in più rispetto a ieri, più 7,2%), 20 in terapia intensiva (2 in più rispetto a ieri, più 11,1%).
Le persone complessivamente guarite sono 238.354 (160 in più rispetto a ieri, più 0,1%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 238.354 (160 in più rispetto a ieri, più 0,1%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.
I nuovi decessi
Purtroppo, oggi si registrano 6 nuovi decessi: 2 uomini e 4 donne con un’età media di 69,8 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 1 a Firenze, 2 a Prato, 2 a Lucca, 1 a Arezzo.
Sono 6.919 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 2.230 a Firenze, 604 a Prato, 633 a Pistoia, 528 a Massa Carrara, 670 a Lucca, 702 a Pisa, 417 a Livorno, 515 ad Arezzo, 340 a Siena, 189 a Grosseto, 91 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.
Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 188,6 x100.000 residenti contro il 216,1 x100.000 della media italiana (12° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (278,1 x100.000), Prato (235,9 x100.000) e Firenze (226,2 x100.000), il più basso a Grosseto (86,5 x100.000).