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Coronavirus, i comuni aiutano i più fragili: spesa e farmaci a domicilio

In Toscana i comuni si organizzano per offrire servizi a domicilio alle persone più fragili. Da Lucca a Borgo San Lorenzo, saranno i volontari a consegnare cibo e medicine

Da Lucca a Borgo San Lorenzo (e non solo). Sono tanti i comuni della Toscana che hanno organizzato – o stanno organizzando – servizi a domicilio per consegnare la spesa. Soprattutto ai cittadini più ‘fragili’.

Lucca, ad esempio, ha dedicato un numero di telefono alle richieste di aiuto degli anziani che vivono situazioni di solitudine e di fragilità, con problematiche di salute tali da non potere provvedere autonomamente a fare la spesa o che non possono contare sull’aiuto di familiari. È questo il nuovo servizio attivato dal Comune di Lucca, grazie al sostegno della Regione e in coordinamento con la Zona Distretto Piana di Lucca. Alla distribuzione nelle abitazioni provvederanno le associazioni del centro operativo comunale di Protezione Civile e del tavolo della marginalità del Comune di Lucca, che hanno immediatamente confermato la propria disponibilità. «Provvedendo a fare la spesa non soltanto si offre supporto nella vita quotidiana ma si protegge chi è più debole dall’impatto gravissimo che questa emergenza ha su situazioni già complesse. Perché nessuno deve essere lasciato indietro» commenta l’assessora al sociale, Valeria Giglioli.

Le persone anziane che hanno necessità di ricevere la spesa a casa potranno telefonare (o far telefonare dai propri familiari) al numero 366 9331531: alla risposta dovranno fornire all’operatore i propri dati anagrafici (oltre ad alcune informazioni in merito alla propria condizione familiare e di salute) e attendere l’arrivo dei volontari a casa per il ritiro della lista delle cose necessarie. I volontari provvederanno a fare gli acquisti e torneranno per consegnare la spesa. Saranno equipaggiati con i necessari dispositivi di protezione individuale (guanti, mascherine) e sarà loro cura mantenere le distanze di sicurezza e seguire tutte le disposizioni. Il servizio sociale comunque garantirà a tutti ogni sostegno possibile.

Sempre il Comune di Lucca ha attivato un servizio gratuito di ascolto psicologico (al numero 0583 496283, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì) e un servizio di consegna domiciliare dei farmaci per le persone fragili e sole, gestito direttamente dalla Croce Rossa Italiana (numero 0583 341216).

Sulla stessa linea anche il Comune di Borgo San Lorenzo (Firenze). Dopo la prima settimana il servizio gratuito di spesa a domicilio si amplia: aumentano i volontari e le associazioni, crescono i giorni di consegna e ha preso il via la collaborazione con la Società della Salute. Il servizio “Spesa a domicilio”, organizzato con Misericordia, Caritas, Punto Famiglia e ora anche con il supporto di Avis e Progetto Accoglienza, grazie alla disponibilità di alcuni punti vendita e di tutte le farmacie presenti sul territorio comunale, sta dando una buona risposta.

A questa opportunità si è aggiunto anche il servizio per le persone fragili della Società Della Salute che a Borgo San Lorenzo ha trovato una collaborazione con il progetto comunale così da permettere di coordinare i volontari e ottimizzare la consegna della spesa a domicilio. Si può chiamare direttamente i negozi che hanno aderito al progetto e ordinare la spesa o i farmaci. I numeri sono sul sito del Comune, dove ci sono anche alcuni pacchi preparati dai punti vendita stessi. I negozi contatteranno il coordinatore dei volontari, comunicando indirizzo, numero di telefono e costo della spesa. Per ogni informazione o supporto chiamare il numero 333 6809258 dalle 9 alle 12. Le consegne saranno effettuate il martedì, mercoledì e venerdì.

 

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