Pioggia di medaglie per gli atleti e le atlete toscane alla Coppa del Mondo di pattinaggio artistico, specialità obbligatoria, andata in scena lo scorso fine settimana al Pala Kobilica di Prato. La nazionale italiana ha dominato, praticamente, in tutte le categorie: cadetti, jeunesse, junior e senior, salendo sempre sul podio.
La tre giorni di pattinaggio pratese è partita subito con il botto: per l’Italia sono arrivate tre medaglie d’oro: una nel femminile e due nel maschile. A rendere ancora più speciale l’evento è stato il fatto che due titoli mondiali sono andati ad altrettanti atleti delle società che hanno organizzato la manifestazione: Primavera Prato e Dlf Pistoia. Il primo boato al PalaKobilica è arrivato per festeggiare il titolo mondiale di Mattia Danesi, nella categoria Cadetti maschili. Il portacolori azzurro che milita nella Primavera Prato è salito sul gradino più alto del podio mettendosi alle spalle i rivali del team Usa. Una prestazione perfetta quella messa in pista dall’atleta pratese che ha così conquistato la competizione più importante della sua giovane carriera. Il secondo boato nel palazzetto dello sport di Prato è arrivato durante la prova Jeunesse maschile. Qui a vincere è stato il pistoiese Nicola Cervellera, portacolori del Dlf, che si è messo alle spalle i due pattinatori argentini.
La giornata si è chiusa con l’oro della livornese Anna Grossi, Pattinaggio La Stella, classe 2010, al primo anno nella categoria Cadetti femminile ha tenuto testa ad altre 19 avversarie eseguendo quattro esercizi di altissimo livello che le hanno permesso di salire sul gradino più alto del podio, a cui si aggiunge il sesto posto ottenuto dalla pratese Angela Maria Costantino.
Nel secondo giorno di gare ha brillato la stella di Aurora Bacciottini, pattinatrice della Polisportiva Olimpia di Colle Val d’Elsa che si è distinta classificandosi prima nella categoria jeunesse, bronzo per l’atleta della Dlf Pistoia Sara Pieracci.
Desirèe Cocchi nella categoria senior ha centra la medaglia d’argento. Una prova tutta di qualità, precisione e tecnica quella messa in pista dalla portacolori della nazionale azzurra che ha chiuso con un punteggio di 115.800 punti, chiudendo davanti ad Alina de Silva, rappresentante della Germania. L’unica a sopravanzare Cocchi è stata la compagna di nazionale, Ilaria Beretti che così si è assicurata l’oro e la vittoria di categoria della Coppa del Mondo.
Un’altra bella soddisfazione per il pattinaggio artistico italiano e, soprattutto, per il DLF Pistoia è stato l’oro di Federico Buracchi, che ha avuto accesso alla manifestazione iridata dopo aver vinto il campionato italiano. Il pistoiese ha beffato per alcuni decimi di turno un altro pattinatore toscano, Luca Innocenti della Firenze Oltrarno.
In ambito junior l’altra atleta della Firenze Oltrarno, Diletta Rocchi ha vinto la medaglia d’argento dietro solo ad un’altra azzurra Sara Dinoi.
Tra gli ultimi a scendere in pista è stato Niccolò Mariotti nella categoria Junior maschile. E anche qui si è sfiorato il colpaccio visto che l’atleta della Primavera Prato ha chiuso in quarta piazza a un soffio dalle medaglie. A vincere il titolo è stata ancora una volta l’Italia con Andrea Zazzaroni, seguita sul podio da Usa e dal Brasile.
Si chiude così, con una pioggia di medaglie e di piazzamenti importanti, la Coppa del Mondo organizzata dalla Primavera Prato, in collaborazione col Dlf Pistoia, al palazzetto dello sport PalaKobilica. Una manifestazione incentrata sugli obbligatori, 58 esercizi tecnici, che si sviluppano su un percorso uguale per tutti, e fra i quali gli aspiranti al titolo hanno potuto scegliere. Un evento che ha richiamato a Prato atleti da tutto il mondo: “Ospitare a Prato, nella nostra città dove ogni giorno ci alleniamo, la Coppa del Mondo è stata un’esperienza fantastica, unica – ha commentato Marina Magelli, presidente della Primavera Prato -. Un momento reso ancora più speciale anche dai risultati dei nostri ragazzi”.
