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Consiglio regionale, il bis di Palazzo Aperto: porte spalancate a cittadini e cultura

Dopo il successo per la Festa della Toscana, nuova giornata di visite guidate ed eventi nelle sedi dell’assemblea legislativa. Iniziativa che sarà riproposta anche il prossimo anno per avvicinare ulteriormente i cittadini alle istituzioni

Palazzo Aperto si conferma un appuntamento di successo, capace di unire tradizione, cultura e partecipazione civile. Dopo il debutto dello scorso 30 novembre, in occasione della Festa della Toscana, il Consiglio regionale ha nuovamente spalancato le sue porte per accogliere i cittadini. Un’iniziativa che, come sottolineato dal vicepresidente Stefano Scaramelli, ha centrato l’obiettivo:
“Rendere il Consiglio regionale un luogo aperto e accessibile era una nostra priorità. Oggi possiamo dire di averla raggiunta, come dimostra la grande partecipazione. Questo evento è un’occasione per rinnovare l’orgoglio di essere toscani e per celebrare la nostra identità.”

Tra arte, musica e identità toscana

Il programma della giornata ha offerto un mix di visite guidate, concerti e mostre, coinvolgendo visitatori di tutte le età. Le visite ai palazzi istituzionali – curate da Annalisa Arrigo e Nicola Terracone – hanno portato i partecipanti a scoprire i tesori custoditi a Palazzo Bastogi e Palazzo del Pegaso, due luoghi simbolo del Consiglio regionale.

La narrazione del genio e della resilienza toscana è stata al centro del concerto-spettacolo La nostra gente, interpretato da Gaia Nanni, Alessio Sardelli e Roberto Beneventi. Storie, stornelli e ninna nanna hanno restituito un ritratto autentico della Toscana, fatto di contadini, donne e uomini semplici, ma pieni di forza e cuore. Un racconto che ha emozionato anche i più giovani, affascinati dal richiamo alla tradizione.

L’apertura delle istituzioni: un messaggio di vicinanza

Non solo arte e cultura, ma anche impegno civico. Durante i saluti istituzionali, il vicepresidente Scaramelli ha ricordato come questa giornata sia stata pensata anche per avvicinare i cittadini alla politica:
“Abbiamo voluto mantenere un tono sobrio, nel rispetto della recente tragedia di Calenzano, ma l’idea di aprire le porte delle istituzioni rimane centrale. Con Palazzo Aperto vogliamo chiamare i toscani a partecipare alla cosa pubblica, rafforzando il dialogo e la trasparenza. L’iniziativa tornerà anche il prossimo anno.”

Arte, memoria e solidarietà

Gli amanti dell’arte hanno potuto visitare due esposizioni di grande fascino: Alpi Apuane – Montagne d’acqua di Elia Pegollo, allestita nello spazio espositivo di Palazzo Bastogi, e Il coraggio della bellezza di Luciano Pasquini, curata da Michelangelo Pepe, presso Palazzo del Pegaso.

Nel cuore della giornata anche la distribuzione delle pubblicazioni delle Edizioni dell’Assemblea regionale, che i visitatori hanno potuto consultare al primo piano di Palazzo del Pegaso. A testimoniare l’impegno sociale del Consiglio regionale, non è mancato il presidio del “Forum toscano Associazioni Malattie Rare”, che ha accolto i partecipanti offrendo informazioni e supporto.

 

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