Un cartellone con 90 concerti, 13 prime esecuzioni, 31 corsi e quattro laboratori, due produzioni d’opera e concerti sinfonici. E’ quanto propone il programma dell’ottava edizione del Chigiana international festival & summer academy. La manifestazione si svolgerà dal 5 luglio al 2 settembre in collaborazione con il Comune di Siena.
Tra gli altri eventi in programma, il concerto sinfonico del 15 luglio, in Piazza del Campo, in coproduzione con il Comune di Siena e in collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino. Sul palco l’Orchestra del Maggio musicale fiorentino diretta da Zubin Mehta. L’iniziativa, dal titolo ‘From Silence‘ coinvolge 26 compositori viventi, con una forte presenza di compositrici donne. Il fil rouge del festival, dal titolo ‘From Silence‘, spiega una nota, si ritrova nei titoli di molte serate e di molti brani in cartellone, dalle antiche polifonie di Gesualdo a The sound of silence nella rilettura di Philip Glass.
Ad aprire il programma, il 5 luglio, l’Orchestra della Toscana, diretta da Yoichi Sugiyama, affiancata dal Chigiana Percussion Ensemble, nella Chiesa di Sant’Agostino. Il focus tematico sull’autore del nostro tempo è dedicato quest’anno al compositore veneziano Luigi Nono (1924-1990) con un ciclo di nove serate e 13 composizioni.
Tra le novità il Chianti Classico Experience, un ciclo di concerti, in collaborazione con Consorzio Vini Chianti Classico, in cantine del territorio senese e che vedrà protagonisti gli allievi dei corsi chigiani.
La 91/a edizione dei corsi estivi dell’Accademia Chigiana, si spiega, raggiunge per la prima volta il numero di 31 corsi con docenti come Daniele Gatti e Salvatore Sciarrino. “Con From Silence la Chigiana realizza l’edizione più ampia di sempre del suo festival estivo – spiega il direttore artistico Nicola Sani -. Grande tradizione musicale e innovazione sono i due temi portanti di una programmazione che spazia dalla musica antica al grande repertorio classico e dalle nuove sonorità della ricerca tecnologica e intermediale, al jazz e alle elaborazioni della popular music“.
