Torna sabato 16 novembre, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, l’appuntamento con la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare per donare ai poveri alimenti non deperibili acquistati nei supermercati che hanno aderito al progetto di solidarietà.
10mila volontari in 480 punti vendita
In Toscana saranno circa 480 i punti vendita dove poter effettuare le donazioni sabato 16 novembre. Nel 2023 nella regione furono raccolte più di 400 tonnellate di prodotti alimentari grazie alla generosità dei toscani e all’opera di oltre 10mila volontari che anche la prossima edizione saranno riconoscibili con la pettorina arancione.
“Nonostante sia la 28esima edizione – dice il presidente del Banco Alimentare della Toscana, Leonardo Berni – la Colletta non è mai scontata, e la stiamo già vivendo. Con l’attesa di un
gesto che ci educa, che porta lo straordinario dentro al normale. La dimensione del gratuito dentro un gesto quotidiano come fare la spesa. La gratuità è la legge della vita, è il sapore più bello della vita, e una volta provato, lascia il segno. Poi ce lo possiamo dimenticare, ma quando veniamo richiamati, possiamo subito ripartire da una esperienza fatta, non da un dotto concetto. Da un di più sperimentato sulla propria pelle, e non dalla mera speranza che le cose cambino.”
Cosa donare al Banco Alimentare, anche online
Sono utili alle donazioni gli acquisti di prodotti a lunga conservazione come olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro, tonno e carne in scatola e alimenti per l’infanzia.
Tutti gli alimenti donati saranno poi distribuiti in 537 strutture in Toscana convenzionate con il Banco Alimentare e che attualmente aiutano quasi 110mila persone in tutta la regione.
Infine, allo stesso scopo benefico, dal 16 al 30 novembre sarà possibile donare la spesa anche online sulla piattaforma dedicata.