Un driver discount per gli enoturisti che, dopo una visita in cantina, devono mettersi alla guida. La prima concreta proposta per fronteggiare l’inasprimento delle pene a chi viola il codice della strada risultando positivo all’alcol test arriva da Donatella Cinelli Colombini e dalla figlia Violante.
Imprenditrici vinicole ma soprattutto punto di riferimento a livello nazionale per l’enologia tricolore. Donatella Cinelli Colombini è stata l’ideatrice nel 1993 della giornata “Cantine aperte” che ha dato il via all’enoturismo italiano. La figlia Violante Gardini Cinelli Colombini ora è presidente nazionale del Movimento Turismo del Vino.
Una proposta per gli enoturisti
“I turisti del vino che dopo la visita in cantina vogliono guidare devono limitarsi a un solo assaggio di vino e per ricompensare il loro sacrificio è giusto far loro uno sconto significativo. Diamo l’esempio” sottolineano madre e figlia.
Una soluzione da studiare e perfezionare in attesa dell’inizio dei flussi enoturistici – da Pasqua a Ognissanti – e al tempo stesso da proporre nelle grandi fiere di fine inverno e nei pacchetti turistici per i wine tours destinati alle grandi aziende.
Una proposta che andrebbe a impattare sui 15 milioni di visitatori all’anno in giro per le circa 20.000 cantine italiane aperte al pubblico. L’inasprimento delle pene non ha riflessi ad esempio sulle abitudini di canadesi e statunitensi che arrivano soprattutto in auto o minivan con autista di agenzie turistiche prenotate in anticipo.
Driver discount per chi deve guidare
Gli europei invece viaggiano prevalentemente con la auto propria. Sono questi gli enoturisti a cui offrire il “driver discount” vista la scarsa presenza di alternative con il trasporto pubblico. La carenza infrastrutturale è uno dei problemi ben noti dei distretti del vino.
Il “driver discount” ideato da Donatella e Violante Cinelli Colombini prevede uno sconto di 10€ sul prezzo dell’esperienza enoturistica per chi, uscito dalla cantina, si metterà alla guida. Il guidatore dovrà limitarsi a un solo assaggio “che probabilmente sarà il vino top previsto dal programma, nel nostro caso il Brunello Riserva” spiega Violante “ma è bene incentivare questa rinuncia in una logica di sicurezza stradale”.
Anche lo sconto è studiato con attenzione: “Le 5 animazioni proposte in ognuna delle nostre due cantine – Casato Prime Donne a Montalcino e Fattoria del Colle a Trequanda – costano da 29 a 60 € escluso i programmi premium per chi cerca l’esclusività che superano i 150€ . Si tratta di prezzi in linea con quelli indicati da WIneSuite-Divinea rispetto all’intera offerta italiana 2024”.
“Altri due aspetti su cui le nostre cantine vogliono dare il buon esempio – spiega Donatella Cinelli Colombini – è l’abbinamento di tutti gli assaggi di vino con alimenti tipici del territorio come l’olio evo con pane “sciapo” toscano, i salumi e il cacio pecorino. Una proposta molto gradita dagli enoturisti che rafforza la sicurezza stradale perché non propone assaggi a stomaco vuoto. Inoltre le esperienze sono diverse e progettate su misura rispetto a specifici target: turisti, turisti del vino, grandi enoappassionati, famiglie…”.
