“Siamo il cinema Eden di Arezzo e siamo ad un tanto così dalla chiusura del nostro spazio dedicato al cinema d’essai, l’ultimo rimasto aperto nel centro storico. Il lungo rapporto con la nostra città sta per arrivare a interrompersi. Oggi chiediamo aiuto per continuare la nostra programmazione, per mantenere aperte le porte alle associazioni e agli istituti scolastici del territorio che utilizzano i nostri spazi per incontri, festival e proiezioni speciali, ma anche, più semplicemente, per continuare ad emozionarci insieme in sala.”
Questo il messaggio che è apparso il 7 novembre 2022 sulla pagina facebook del cinema Eden di Arezzo in cui i lavoratori denunciavano le gravi condizioni della struttura a causa dei rincari delle bollette e il rischio chiusura nel post-pandemia.
E’ partita così la campagna di crowdfunding “Non ci resta che piangere” appoggiata anche dal cantante Pupo Ghinazzi e dall’attrice Ottavia Piccolo.
A distanza di 145 giorni dal lancio della campagna per il cinema Eden di Arezzo e per Officine della Cultura che ne gestisce le sale è arrivato il giorno in cui tirare un respiro di sollievo, con una serata a ingresso gratuito in cui incontrare dal vivo alcuni tra i tanti donatori che hanno preso parte alla campagna di raccolta fondi che si è tenuta martedì 7 marzo.
La campagna ha ottenuto 44.627 euro a fronte di una richiesta iniziale di 40.000 euro.
L’ultimo cinema dentro le ‘mura’ di Arezzo dunque è salvo lo ha annunciato ufficialmente Officine della Cultura che ha ringraziato i 422 donatori e presentato alcuni nuovi progetti che nasceranno nelle sale dell’Eden in questo 2023 appena iniziato.
Massimo Ferri presidente di Officine della Cultura ha dichiarato: “Quando, nel 2015, abbiamo assunto la gestione del Cinema Eden sapevamo di entrare a far parte della storia di uno spazio artistico e culturale con un legame forte con la città. Lo sapevamo perché eravamo noi stessi, da pubblico, parte di quel legame, di quell’affetto. Ci è dunque sembrato semplice, anzi doveroso, il racconto in sala, senza troppi giri di parole, quasi come all’interno di una famiglia allargata, dei problemi economici del cinema. Ed è proprio quanto abbiamo confidato al team di Produzionidalbasso.com impostando la campagna. Ci aspettavamo un ascolto partecipe ma il pubblico dell’Eden, e non solo, ci ha dato molto di più: ha ribadito quel legame forte, intrecciandolo ancora di più con la propria storia”.
Molti anche i donatori che non sono aretini ma hanno voluto dare lo stesso il loro contributo.
Al di là dell’ottimo risultato della campagna di crowdfunding il 2023 del Cinema Eden nasce anche all’insegna di un’importante convenzione tra Officine della Cultura e il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II di Arezzo per una serie di attività legate al cinema.