Altri passi importanti verso il completamento della Ciclovia dell’Arno, la pista ciclabile di oltre 400km che collegherà la sorgente dell’Arno, in Casentino, con Pisa. Sono stati, infatti, affidati i lavori per realizzare il tratto che attraverserà i Comuni di San Miniato e Montopoli. Il progetto prevede la realizzazione di un percorso ciclopedonale di 22 km che si sviluppa lungo il tracciato del fiume, collegandosi da una parte alle ciclopiste di Empoli, dall’altra a quelle dell’area di Pontedera.
Nel dettaglio dell’itinerario, la ciclovia toccherà le stazioni ferroviarie di San Miniato-Fucecchio e di Montopoli in Val d’Arno–Santa Croce sull’Arno, entrambe inserite all’interno della rete di ciclostazioni idonee all’interscambio treno-bicicletta. Nel territorio del comune di San Miniato il tracciato si svilupperà da Ponte a Elsa fino a San Romano, lungo la sponda sinistra del torrente Elsa, fino alla pista di servizio ai piedi dell’argine. Proseguirà poi attraverso la campagna per circa 1,2 km, attraversando il Rio Dogana, fino ad arrivare al bacino di Roffia. Il tracciato continuerà su varie strade asfaltate, percorrendo anche un breve tratto coincidente con la via Francigena, fino a San Donato dove si raccorda con la pista ciclabile esistente a margine della via Arginale Ovest, in direzione Montopoli Val d’Arno.
In un’ottica intermodale e di utilizzo più ampio possibile di questa infrastruttura, il progetto prevede l’introduzione di un servizio di bike sharing, un noleggio biciclette automatizzato destinato a residenti, pendolari, pellegrini, turisti in possesso di un’apposita tessera. Grazie a questa l’utente avrà la possibilità di prelevare la bicicletta e riportarla dopo l’uso anche in un’altra ciclostazione collocata lungo il tracciato della Ciclovia dell’Arno. In più, sempre lungo il tracciato, saranno collocati a due punti di ristoro per i ciclisti.
Il costo complessivo di questo intervento è di 1,4 milioni di euro, finanziato per l’80% dalla Regione Toscana e per il 20% dai Comuni di San Miniato e Montopoli.
“Grazie a questo intervento – ha commentato l’assessore regionale alle infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli – la ciclopista dell’Arno sarà realizzata e percorribile in sicurezza per il 50%, mentre la restante metà è in via di realizzazione o comunque è progettata e finanziata. La Toscana crede fortemente nello sviluppo di un sistema regionale di grandi vie ciclabili, utili per favorire la mobilità dolce sia a vantaggio dei cittadini che dei turisti. Il sistema integrato composto da ciclopista dell’Arno e sentiero della bonifica sarà una delle più belle ciclovie d’Europa e rappresenterà una grande attrazione per chi fa turismo in bicicletta, un settore in grande crescita che negli ultimi anni ha registrato un incremento del 40%”.