E’ stato siglato lo scorso 17 aprile il protocollo d’intesa per la realizzazione della Ciclovia del Sole dal Mit e dalle Regioni Toscana, Emilia-Romagna (capofila), Lombardia e Veneto. Dunque via libera anche per la progettazione, nel tratto da Verona a Firenze: una grande infrastruttura ciclopedonale, pensata per promuovere la mobilità sostenibile ed il cicloturismo.
Questo itinerario, che in Toscana toccherebbe città come Firenze, Prato, Arezzo, Chiusi, rappresenta – secondo l’assessore regionale alle infrastrutture – un importante volano di sviluppo per il turismo, sia come strumento di promozione delle zone interne , sia per valorizzare le identità e le eccellenze spesso trascurate anche nei centri di maggiore interesse storico-culturale, attrattivi per il turismo di massa.
La creazione di un sistema di ciclovie che percorrono itinerari nazionali toccando importanti poli di attrazione, può rappresentare un ulteriore elemento di sviluppo turistico del nostro Paese, soprattutto se queste ciclovie sono connesse con le altre modalità di trasporto, ad esempio il treno.
Il tracciato della ‘Ciclovia del sole’ nella sua interezza va dal Brennero alla Sicilia ed è parte dell’itinerario EuroVelo 7, che corre da Capo Nord al Malta. La parte italiana ha una lunghezza di circa 3000 Km e tocca il lago di Garda, Mantova, Bologna, l’appennino Tosco-Emiliano, Firenze, Roma e Napoli.