Il campione Vincenzo Nibali, siciliano di nascita, ma toscano d’adozione, ha ricevuto dal presidente della Regione Toscano, il Pegaso d’Oro, massima onorificenza della Regione Toscana in segno di riconoscenza e gratitudine, per aver dato visibilità e crescita al movimento sportivo regionale in quanto Nibali si è formato come uomo e atleta proprio in Toscana.
Nibali è uno dei sette ciclisti al mondo ad aver conquistato almeno un’edizione dei tre Grandi Giri: la Vuelta di Spagna, il Giro d’Italia e il Tour de France. È inoltre uno dei soli quattro corridori ad aver vinto i tre Grandi Giri ed almeno due classiche-monumento: il Giro di Lombardia e la Milano-Sanremo. Vittorie alle quali vanno aggiunti due titoli italiani nella prova in linea, due Tirreno-Adriatico ed altri sette podi nei tre Grandi Giri. Nibali ha appeso la bici al chiodo da circa due anni ma continua a portare avanti la promozione di questo sport tra i più giovani.
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Il presidente della Regione Toscana, nel consegnare il Pegaso d’Oro, ha ricordato che Nibali ha esordito nella categoria Under 23 con la Mastromarco di Lamporecchio con la quale ha ottenuto i primi grandi successi, tra cui due tappe alla Linz-Passau-Budweis, vittorie che gli hanno permesso l’accesso ai campionati europei e mondiali, aprendogli la strada del professionismo, dove si è distinto a livello internazionale.
Nato a Messina nel 1984 e per questo detto lo Squalo dello Stretto, o più semplicemente lo Squalo anche per il suo modo di correre all’attacco, Nibali si è trasferito in Toscana, in provincia di Pistoia, che era ancora un ragazzo. Professionista dal 2005 al 2022, ha mostrato di avere le caratteristiche del passista-scalatore, ma anche del cronometrista, nonché del forte discesista.
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La Toscana è terra di grande ciclismo e di grandi atleti da Gino Bartali a Fiorenzo Magni, da Alfredo Martini a Franco Ballerini, da Paolo Bettini a Franco Bitossi e molti altri, fino ad arrivare agli attuali Diego Ulissi, Alberto Bettiol, Fabio Sabatini, Giovanni Visconti e Vincenzo Albanese, questi ultimi due di adozione ciclistica proprio come Nibali.
Fra poco meno di un mese proprio la Toscana e Firenze accoglieranno la partenza del Tour de France con una prima tappa da Firenze a Rimini dedicata a Gino Bartali. “Quando il Tour arriverà sarà un momento di grandissima festa e darà sicuramente una grande importanza anche al territorio, quindi sono felice che il Tour abbia deciso quest’anno di partire proprio da Firenze – ha dichiarato Vincenzo Nibali a margine della consegna del Pegaso d’Oro -, una città d’arte ma che ricorda anche atleti che hanno fatto la storia del nostro ciclismo, e non solo“.