La giacca e i pantaloni sono in jersey elasticizzato, gli stretch Sensitive Fabrics, gli stessi utilizzati nelle petite robe femminili divenuti i capi di punta delle collezioni donna. I vestiti si possono così lavare in lavatrice senza essere stirati e sono sempre perfetti. Un nuovo modo di concepire il guardaroba maschile per Chiara Boni che debutta con la sua linea per l’uomo nell’ambito di Pitti Uomo, con una presentazione nella nuova boutique monomarca aperta nella padronale Loggia Ruccellai a Firenze.
Quello della stilista fiorentina è un concept fatto di 5 must haves: una giacca, tre camicie e i pantaloni. L’essenziale per il guardaroba di un uomo che ama viaggiare. La presentazione della capsule maschile è avvenuta nella terza boutique monomarca situata nella padronale Loggia Rucellai a Firenze: la capsule è stata realizzata nella gamma di tessuti per capi che si lavano anche in lavatrice, non si stirano e non si stropicciano.
I pantaloni sono modello classico, con passanti, cinturino ed orlo a taglio vivo, con il dettaglio della piega stirata e chiusura nascosta. Il blazer è un modello sfoderato, super leggero, realizzato completamente a taglio vivo, che si adatta perfettamente alle linee del corpo accompagnandolo in ogni movimento. La camicia ha tre modelli, ognuna con la sua vestibilità classica o slim, bottoni asola o automatici, tinta unita o stampata, button down. Tutte le stampe strizzano l’occhio alla sartorialità, dall’iconico scozzese alla stampa a micro quadri. Le camicie modello Antonio, Amadeus e Leonardo sono perfette compagne di viaggio.