Bottiglie d’artista, degustazioni di vino, spettacoli e musica dal vivo. L’estate del Chianti Classico è ricca di sorprese e propone un calendario di 100 eventi fino a settembre 2023. Il Consorzio del Gallo Nero, infatti, come lo scorso anno, ha messo a punto un interessante programma di appuntamenti culturali e artistici che vanno ad arricchire l’agenda dei wine lover, grazie a un finanziamento dell’Ue (Meet Chianti Classico) e alla collaborazione dei Comuni del territorio.
Art message in a Chianti Classico bottle
Arte, musica, teatro e vino sono i quattro pilastri della stagione estiva. Si inizia con la mostra diffusa “Art message in a Chianti Classico bottle”, curata da Francesco Bruni e Giuseppe D’Alia che, dopo l’edizione 2022, presenta 7 nuovi artisti, Nian, Mono_graff, Rachel Morellet, Letizia Pecci, Cecco Ragni, Silvia Canton e Andrea Guanci, che hanno interpretato il vino Chianti Classico utilizzando come ‘tela’ una bottiglia bordolese alta tre metri.
Le opere realizzate sono state inserite nei 7 comuni del territorio (San Casciano Val di Pesa, San Donato in Poggio, Greve in Chianti, Radda in Chianti, Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Castelnuovo Berardenga) con l’invito a scoprire la vocazione artistica del Chianti Classico e le sue aziende che ospitano ricche collezioni.
Chigiana Chianti Classico experience
I giovani talenti allievi dei corsi di alto perfezionamento dell’Accademia musicale Chigiana saranno protagonisti della “Chigiana Chianti Classico experience” per 7 appuntamenti all’insegna della musica dal vivo e del vino, in alcune delle più belle cantine del Gallo Nero.
Spettacoli teatrali e degustazioni
Altra direttrice il teatro, con lo street theater DiVinum, in collaborazione con Arca Azzurra eventi, spettacolo dedicato al vino attraverso una forma narrativa accessibile a tutti, anche ai tanti spettatori stranieri ospiti nel territorio.
Non mancano poi gli appuntamenti con le degustazioni: l’Expo Chianti Classico (7-10 settembre a Greve), Vino al vino (Panzano, 15-17 settembre); Montefioralle divino (Montefioralle, 22-24 settembre).
Verso il riconoscimento Unesco
Un altro appuntamento invece aspetta il Gallo Nero il 3 luglio a Firenze: la presentazione, in occasione di un convegno, della candidatura come patrimonio culturale Unesco del sistema della ville-fattoria nel Chianti Classico.
La proposta di inserimento è stata avanzata dalla Regione Toscana ed è curata dalla Fondazione per la Tutela del Territorio del Chianti Classico, guidata dalla presidente Tessa Capponi Borawska, con la condivisione di tutte le Amministrazioni comunali del territorio.
“Il Chianti Classico, una delle immagini iconiche della Toscana nel mondo, rappresenta di per sé un valore culturale della nostra regione e del nostro Paese – ha dichiarato il presidente Eugenio Giani –, e con l’iscrizione al patrimonio Unesco potrà esaltare a pieno titolo il suo ruolo“.