Il borgo di Nozzano, a pochi chilometri da Lucca, fa un tuffo indietro nel tempo e per tre giorni mostra com’era la vita quotidiana nel Trecento. Torna da venerdì 30 agosto a domenica 1° settembre la manifestazione “Il Castello Rivive”, giunta alla 28ima edizione, una delle rievocazioni storiche più longeve della Toscana che trasformerà il borgo con musici, saltimbanco, militari e mercanti.
Per le vie del castello si troveranno artigiani e antichi mestieri, con la gente del contado che si mescola con gli artisti di strada, mentre le sentinelle sorvegliano il territorio e le milizie danno vita a un vero accampamento.
Il Castello di Nozzano, attribuito a Matilde di Canossa, che dominò la Toscana e parte dell’Italia tra l’XI e il XII secolo, è stato a lungo un punto focale del sistema difensivo del territorio lucchese, vera linea di confine conteso fra Lucca e Pisa.
Per ricordare il suo ruolo, il tema della manifestazione quest’anno sarà proprio “Si vis Pacem para Bellum” (Se vuoi la pace, prepara la guerra), dando vita ad un borgo medievale, al confine tra due città nemiche, appunto Lucca e Pisa, per secoli in guerra. La vita di ogni giorni scorre sempre all’erta, anche in tempo di pace, pronto a difendere le armi, la libertà di Lucca e del suo territorio.
Nella rocca e nel torrione di Matilde si potrà così ammirare a di un avamposto militare medievale con accampamento, armi ed esercitazioni con spade a archi, che anche i visitatori potranno provare. In programma anche laboratori per bambini, spettacoli di mangiafuoco, giocolieri e menestrelli e la possibilità di gustare cibi, dolci e vino nelle taverne medioevali.