La Toscana è prima, nell’arco di dieci anni, per investitori esteri: dal 2009 al 2018 gli investimenti dei non toscani che hanno comprato casa nella regione hanno toccato il 19,7%, più di Lazio (19,2) e Puglia (17%). La città di Firenze si posiziona al secondo posto in Italia per investimenti previsti nello sviluppo urbano (quattro miliardi), dopo Milano (dieci mld) ma prima di Roma (3,5 mld).
Sono i dati principali del rapporto 2019 sul mercato immobiliare della Toscana, presentato a Firenze da Scenari immobiliari, in collaborazione con Casa.it. In Toscana il 2018 si è chiuso con 39.500 compravendite residenziali, nel 2019 si prevede saranno toccate 40mila transazioni (+2,5%). A livello di prezzi medi nominali, in Toscana le quotazioni al mq si sono leggermente abbassate (-0,1%), così come in Italia (-0,2%): nel 2019 è previsto che in regione ci sia un +0,1%. Per quanto riguarda le singole città, il rapporto evidenzia che Firenze è ormai fuori dalla crisi: per il 2018 si sono registrate 5.560 compravendite, con un aumento del 3,4% previsto per il 2019. Dati positivi (anche più di Firenze) in tutto il resto della regione: ad Arezzo l’incremento di compravendite previsto nel 2019 è del 13,2%, bene anche Prato (+12,5%), Siena (+8,3%), Livorno (+7,1%), Lucca (+7,4%), Pistoia (+6,5%), Massa (+6,1%), Grosseto (+4,9%) e Pisa (+4,6%).
“C’è un deciso miglioramento per quanto riguarda le compravendite in Toscana – ha affermato il presidente di Scenari Immobiliari Mario Breglia -. Firenze sta bene, interessa molto agli investitori, in particolare stranieri. In generale il mercato immobiliare della regione vive un momento positivo. È un trend destinato a proseguire perché la capacità di preservare il territorio e le caratteristiche ambientali e sociali rappresentano ora un valore centrale per chi vuole investire nell’immobiliare, sia piccolo o grande investitore. È un nuovo rinascimento immobiliare che trova forza anche nei tanti progetti e iniziative di riqualificazione e sviluppo urbano, che fanno di Firenze la seconda città italiana più attrattiva, in ambito immobiliare, con canoni piuttosto elevati soprattutto per le location più centrali”.
“I dati misurati dal nostro portale Casa.it – ha commentato Luca Rossetto, amministratore delegato del gruppo Casa.it – confermano il trend positivo a livello regionale indicato da Scenari Immobiliari. Si tratta di un mercato vivace”. Per quanto riguarda Firenze è in aumento l’interesse nelle “zone Le Piagge, Pistoiese, Novoli, Firenze Nova e Firenze Nord”.