Un prezioso supporto per realizzare un prototipo di “Smart Home”, una casa domotica in cui una persona disabile possa muoversi in autonomia. Oppure un lavoro di ricerca e di indirizzo per gli enti locali che vogliano realizzare parchi inclusivi affinché anche i bambini e le bambine con disabilità possano usufruirne insieme ai coetanei. Sono solo alcune tra le attività che verranno sviluppate nel corso del 2022 dal Cra, il Centro regionale per l’accessibilità. La giunta regionale ha infatti approvato il nuovo programma del centro finanziandolo con 150 mila euro.
Cos’è il Centro per l’accessibilità
Istituito nel 2008, il Centro supporta le strutture regionali nel coordinamento e nell’attuazione delle politiche regionali in tema di disabilità, fornisce informazioni, valutazioni e consulenze a enti locali, operatori pubblici e ai cittadini sulle problematiche connesse al superamento delle barriere architettoniche, in particolare in ambito domestico, ai temi dell’accessibilità, del supporto all’autonomia.
Inoltre, promuove iniziative sul territorio regionale, anche formative, per la diffusione della cultura dell’accessibilità e dell’inclusione delle persone con disabilità. Il personale del CRA collabora con Regione Toscana per la gestione e l’aggiornamento di “Toscana Accessibile”, il portale regionale dedicato ai temi della disabilità e dell’accessibilità.
Toscana inclusiva
“In una società veramente inclusiva, le persone con disabilità devono potersi muovere il più possibile liberamente e in autonomia per accedere ai servizi, al sapere, al patrimonio artistico e culturale, all’ambiente e ai beni comuni“ commenta l’assessore regionale alle politiche sociali, Serena Spinelli.
“C’è la volontà di cercare soluzioni innovative”
“Il Cra è un prezioso supporto a questo grande obiettivo perché è costantemente proiettato verso progetti innovativi e perché, con la sua attività e i professionisti dedicati, è al fianco di tutte le realtà impegnate ad abbattere le barriere” prosegue Spinelli. “Barriere non solo architettoniche, ma anche culturali, sensoriali e cognitive. Nel programma di attività relativo a quest’anno che abbiamo appena varato, figurano una quindicina di progetti, in continuità con gli anni passati e anche nuovi, che testimoniano un impegno a vasto raggio e la volontà di cercare soluzioni innovative”.
Le novità
Tra i nuovi progetti su cui nel 2022 lavorerà il centro, segnaliamo “Smart Home”: il progetto che intende realizzare un appartamento finalizzato alla sperimentazione delle autonomie, dove poter trascorrere un periodo della vita utilizzando e testando dispositivi e accorgimenti idonei ad annullare, in parte o totalmente, le limitazioni che le persone con disabilità usualmente incontrano negli appartamenti pensati secondo le logiche progettuali comuni. Il Centro Regionale per l’Accessibilità è impegnato in questo progetto nel fornire prestazioni di consulenza e di informazione tecnica.
Sempre nell’ambito delle nuove attività 2022 il Cra offrirà supporto alle progettazioni degli enti locali che intendano creare parchi inclusivi per consentire ai bambini con disabilità di esercitare il loro diritto al gioco. L’intento non è quello di superare la diversità, ma di rispettarla, creando luoghi che riducano le limitazioni alla partecipazione correlate alla disabilità, favorendo la condivisione delle attività di gioco e l’interazione tra le diverse abilità e capacità di ciascuno.
Consulenza e Pnrr
Da quest’anno, inoltre, il Cra potrà fornire la propria attività di consulenza anche per le specifiche progettualità attivate nell’ambito della Missione 5 (inclusione e coesione) del Pnrr. E ancora nell’ambito dei progetti del nuovo programma il Centro lavorerà con l’obiettivo di rendere le persone sorde e con ipoacusia autonome nell’accesso ai servizi pubblici, attraverso l’utilizzo di specifiche tecnologie di interpretariato a distanza. Il Cra avrà il coordinamento tecnico e funzionale degli interventi finalizzati alla realizzazione delle azioni progettuali.