La Toscana con le sue bellezze più autentiche sbarca su BBC1 e BBC iPlayer, protagonista del popolare format inglese “Amanda & Alan’s Italian Job”, prodotto da Voltage TV e giunto alla sua seconda edizione dopo la fortunata serie di debutto girata in Sicilia.
Questa volta invece tutto parte dalla Garfagnana e più precisamente dal borgo di Fornovolasco, una piccola frazione del comune di Fabbriche di Vergemoli dove Amanda Holden e Alan Carr ristruttureranno una vecchia abitazione del centro storico, una torre di guardia del XVII secolo acquistata con una cifra simbolica, come prevede il progetto “Case a 1 euro”, promosso dall’amministrazione comunale.
Il reality prevede poi che – terminata la ristrutturazione – la proprietà sia messa in vendita dalla stessa produzione televisiva per devolvere poi i proventi in beneficenza.
La struttura, come sarà possibile vedere nel corso degli otto episodi, avrà bisogno di interventi importanti di restauro: pavimenti, finestre, tetto, il tutto seguito poi dalla scelta dell’arredamento, i colori, l’atmosfera per trasformare quello che era divenuto con il passare del tempo un rudere in una casa da sogno in Italia.
Il set che ha visto tre mesi di riprese la scorsa estate a Fornovolasco, si è poi spostato in altre zone della Toscana settentrionale e non solo, tra esperienze indimenticabili nella variegata cultura locale, immersi nella vita montana e rurale, entrando in contatto con il lavoro degli artigiani e l’arte diffusa.
Tra gli ospiti della serie anche l’attore e regista Luca Calvani
Amanda e Alan esploreranno dunque, episodio dopo episodio, altri borghi e piccolissimi paesi, lasciandosi ispirare dai colori, la natura, le storie di altre persone che, in Toscana, hanno trovato uno straordinario equilibrio di vita, bellezza e quell’armonia che sta nelle piccole cose.
Tra i protagonisti della prima puntata anche l’attore e regista Luca Calvani che insieme al compagno Alessandro Franchini ha dato vita a Pontemazzori, nel camaiorese, a “Le Gusciane” un casale dalle atmosfere country chic inglesi con due camere per gli ospiti, un rifugio dell’anima immerso nella natura.
Luca e Alessandro hanno aiutato la coppia ispirandoli nella creazione della loro nuova casa in Toscana. Calvani – oltre a suggerire qualche ispirazione sull’interior design della casa torre – ha portato Alan a comprare dei pezzi di antiquariato e poi non è mancata la lezione di cucina per imparare a fare i ravioli. Alessandro invece ha aiutato i due a dar vita al giardino della casa.
Lo stesso Calvani, in un post su instagram, ha ringraziato i produttori ricordando che la serie va in onda proprio in questi giorni in Inghilterra. “È stato davvero un piacere incontrare Amanda e Alan, insieme alla loro troupe di produzione, Claire, Tom, Eleanor, Giulia e tutti quelli di Voltage TV che hanno reso questa esperienza così speciale. Abbiamo trascorso momenti meravigliosi – ha scritto l’attore – e lo stesso vale per Gastone, Camillo, Borlotto e Furio (i quattro bassotti di Calvani n.d.r.).
Il “volo” sul Lago di Vagli e l’incontro con le discendenti di Monna Lisa
Intanto, nel corso della serie, i due protagonisti visiteranno le Alpi Apuane avventurandosi fino ad una cava ancora attiva, non mancherà lo shopping a Pietrasanta e spiccheranno un volo lungo 1500 metri sullo spettacolare Lago di Vagli.
Ci sarà spazio anche per avventure fuori dalla Garfagnana e dalla Versilia: negli episodi sarà possibile vedere anche San Gimignano e Amanda – intenta a voler dar vita ad una “Grotta del vino” nella cantina rocciosa della casa-torre appena acquistata – visiterà anche la Fattoria La Casona, per trovare ulteriori idee e partecipare ad un tour in azienda guidata dalle discendenti di Monna Lisa, Irina e Natalia Guicciardini Strozzi.
Così tra antiche casate del vino, maestri tappezzieri, artisti locali, pittori e una divertente caccia al tartufo Alan e Amanda vivranno un sogno che va oltre l’edificio che ristruttureranno a Fornovolasco.
Un invito alla rigenerazione diffusa dei borghi (con Amanda e Alan’s italian job)
Un sogno che non ha niente della materialità ma che piuttosto affonda le proprie radici nell’esperienza, negli incontri, nella conoscenza di un luogo e delle sue antiche culture. Le tradizioni ma anche lo spirito di contemporaneità, le viuzze in cui incamminarsi come moderni esploratori, le case con una porta sempre aperta ad accogliere l’ospite e raccontarsi, in una orgogliosa narrazione della propria terra.
Sicuramente un programma che è anche una bella occasione di far conoscere la Toscana meno nota al pubblico britannico, quella Toscana ovunque bella che spicca il volo proprio come Amanda Holden e Alan Carr, alla ricerca di tanti micro-sogni che qui hanno preso forma giorno dopo giorno, in 90 giorni di lavoro e di vita, in un percorso fatto di polvere, panorami inattesi, adrenalina, colori e quella bellezza che non è solo fatto estetico ma valori e profondità d’animo.
Un’occasione anche per smuovere gli animi verso la rigenerazione diffusa di borghi spopolati che sì, meritano come ogni persona al mondo, la loro seconda possibilità di vita, un riscatto e – a volte – anche una ritrovata felicità.