La foto più antica risale al 1906 e porta indietro nel tempo alla scoperta della storia del Carnevale di Viareggio. 150 anni di carri, sfilate, cartapesta, ironia, messaggi sociali. Una storia che oggi è celebrata appunto attraverso le immagini in un’esposizione en plein air che arriva fino ai giorni nostri.
Una serie di gigantografie (6×3 metri), nove strutture espositive per 18 montaggi fotografici che illustrano, attraverso una selezione di oltre 70 fotografie, elementi di costruzioni storicamente significative: questo il cuore della mostra “Viareggio è il Carnevale” allestita sul Lungomare di Viareggio dove riporta idealmente le opere dei maestri viareggini là dove hanno già sfilato.
Tornano così ad essere ammirati carri storici come ‘Il trionfo della vita’ di Domenico Ghiselli del 1911, ‘Le Nozze di Tonin di Burio nella Corte del Pinaccio’ di Giuseppe Giorgi (organizzatore Fernando Tofanelli), che cento anni fa, nel 1921, rivoluzionò il concetto di carro, accogliendo un piccolo gruppo di suonatori a bordo. Poi il debutto della satira politica con il ‘Carnevale al vertice’ di Silvano Avanzini del 1960, ‘Guerra e Pace’ di Arnaldo Galli per il Centenario, fino al focus sull’edizione 2020.
Il materiale fotografico proviene dall’archivio storico della Fondazione Carnevale, dalle edizioni della rivista ‘Viareggio in Maschera’ e dal fondo archivistico ‘Carnevale di Viareggio 1847-2008’ concesso in comodato dall’Amministrazione Comunale di Viareggio.
Le foto delle edizioni contemporanee sono state realizzate per la Fondazione Carnevale da Fotomania, Christian Sinibaldi e dal Gruppo fotografico versiliese. Ogni struttura espositiva, inoltre, riporta le date del prossimo Carnevale Universale in programma il 18, 26 settembre, 2, 3, e 9 ottobre.