Il Carnevale di Viareggio, come un eterno bambino che sotto la maschera dice sempre la verità, torna per la sua 151esima edizione ad affontare i grandi temi dell’attualità con un sorriso e un anelito di speranza per un futuro diverso, dove sia possibile trovare la pace e tutelare le ricchezze ambientali del nostro pianeta.
Gli ospiti e l’appello per Narges Mohammadi
Dal 3 al 24 febbraio appuntamento con sei corsi mascherati (3, 8, 11, 13, 18 e 24 febbraio) sulla passeggiata al mare, le feste notturne nei rioni, tante mostre, appuntamenti culturali ed ospiti speciali. L’apertura il 3 febbraio, con tanto di spettacolo pirotecnico finale, vedrà protagonisti la giornalista Myrta Merlino e l’allenatore Marco Tardelli, a cui sarà consegnato il Premio speciale Carnevale di Viareggio 2024, mentre il 13 febbraio invece, per il Martedì Grasso, la Gialappa’s band riceverà il Burlamacco d’Oro. Elio e Rocco Tanica invece saranno in concerto l’8 febbraio ad aprire il corso del Giovedì Grasso.
Oxfam diffonderà l’appello della Regione Toscana in favore della liberazione della premio Nobel iraniana, Narges Mohammadi – imprigionata dal 2016 – all’interno di una serie di iniziative territoriali di sensibilizzazione sulla disuguaglianza di genere, e sui diritti e le libertà delle donne nel mondo. A partire da quella che verrà ospitata dal Carnevale di Viareggio.
Appello che la “Toscana delle Donne” ha presentato e aperto a novembre scorso durante la sua seconda edizione: sarà possibile sottoscriverlo sulla passeggiata. “Lo straordinario appuntamento con l’allegria e la satira che ogni anno porta nelle piazze e nelle strade non solo divertimento e spensieratezza ma anche iniziative di impegno e riflessione, è un momento che abbiamo ritenuto perfetto per tornare a ribadire l’importanza della liberazione di Narges Mohammadi” ha spiegato il presidente della Toscana, Eugenio Giani, presentando l’edizione 2024 del Carnevale a Firenze.
I carri e gli eventi speciali
Protagonisti del Carnevale saranno come sempre i grandi carri allegorici, 9 di prima categoria e 4 di seconda. Maestose opere d’arte create dai maestri della cartapesta viareggini che affrontano con ironia e leggerezza i grandi temi della contemporaneità e della politica internazionale, dall’intelligenza artificiale dei carri di Luigi Bonetti e Lebigre e Roger al riscaldamento globale di Roberto Vannucci.
Non mancano però le suggestioni artistiche e letterarie, come Jacopo Allegrucci che si rifà a “Va’ dove ti porta il cuore” di Susanna Tamaro per raccontare i giovani o la costruzione di Alessandro Avanzini che ritrae Salvador Dalì, mentre Luca Bertozzi omaggia i 30 anni del film “Jurassic Park”.
Si intitola invece “Futura” il tema del “Fuori Corso“ il programma di iniziative culturali che comprende sei mostre concerti, spettacoli e presentazioni. Tutti i palazzi storici della città di Viareggio ospitano una mostra: dal futurismo di Venna alla metafisica di De Chirico, dall’omaggio dell’arte a Burlamacco alle pitture dell’artista e maestro del Carnevale Beppe Domenici nel centenario della nascita fino alla satira di Sergio Staino.