Storie/

Carceri, a Volterra i detenuti possono tenere i canarini in cella

Positivo il giudizio dell’associazione Antigone che da sempre si batte per il rispetto dei diritti all’interno delle case circondariali: “Sono animali domestici”

Un canarino in gabbia – foto di beauty_of_nature/Pixabay

Il carcere di Volterrada anni rappresenta un esempio virtuoso in cui l’offerta trattamentale in tutte le sue forme: scolastica, culturale, professionale è il motore dell’intero istituto“. E’ il positivo giudizio che emerge dall’ultima visita alla casa di reclusione dell’osservatorio dell’associazione Antigone, che si batte per i diritti in carcere.

Solo 189 posti letto, “all’interno del carcere si osserva un buon clima detentivo – riferiscono gli osservatori di Antigone – e si segnala la possibilità per i detenuti di poter tenere all’interno delle camere i canarini come animali domestici“.

Trattandosi di una struttura antica, la fortezza risale al 1400, non mancano problemi come la necessità di costanti attività di manutenzione e ristrutturazione. “Sono in corso da novembre 2023 ingenti opere di ristrutturazione – sottolinea Antigone – in particolare all’impianto elettrico che necessita di ammodernamenti per poter supportare il fabbisogno di energia elettrica. Queste opere hanno un impatto sulla quotidianità detentiva e sulle attività trattamentali, ad esempio la cucina, l’orto e le attività teatrali. L’ultimazione di questi lavori è prevista per la fine dell’estate”.

I più popolari su intoscana