Un menu di Capodanno nel segno dei sapori di pesce e della creatività. Il menu di Capodanno di Enrica della Martira rispecchia la sua personalità solare ed eclettica. Per chi ha avuto modo di conoscerla attraverso la tv, dopo Masterchef ora ha il suo programma su Food network e i fan sono in attesa della nuova serie. I fiorentini l’avranno apprezzata da “Orto San Frediano“: la prima garden kitchen fiorentina.
Per il Capodanno ha studiato un menu che parte da tanti piccoli finger per un antipasto colorato e divertente: si va dai bicchierini con crema di zucca, crumble di acciughe e uvetta. “Il crumble lo ottengo facendo sciogliere a fuoco basso in padella le acciughe e poi aggiungendo il pangrattato, macinato più grosso o anche il pane nero abbrustolito. Si aggiunge olio e si tosta bene fino a ottenere il risultato” spiega Enrica della Martira.
L’altra proposta è la mini millefoglie di baccalà mantecato. “Ottengo delle cialdine con pane carasau che prima si bagna per ammorbidirlo e poi con coppapasta si taglia, ottendo i tondi di pane che serviranno poi per la millefoglie” racconta la cuoca fiorentina.
Nell’attesa dello scoccare delle mezzanotte perché non concedersi un bis di primi, anche se in formato mini. “I coccini di ravioli di stracchino e limone in brodo di zenzero e un risotto con bisque di gamberi a cui, una volta pronto, abbino una tartare di gambero rosso condita con scorzette di arancia candita” è la proposta di Enrica della Martira. Un’accoppiata che tiene conto anche delle esigenze veg di chi non mangia carne-
Come secondo, a tutto mare, un rombo a bassa temperatura con spuma di patate all’olio da accompagnare con verdure arrostite. “Vanno bene tutte quelle invernali. Io le servo alla Jamie Oliver” prosegue nella descrizione del menu Enrica della Martira.
Il dolce? Crumble alle pere con crema di ricotta al rum. “Le pere vanno messe a marinare in sciroppo aromatizzato con vaniglia anice stellato e scorza d’arancia” conclude la cuoca fiorentina. E per finire e rotolare verso il 2023 cotechino con lenticchie a mezzanotte non possono mancare, ribadisce Enrica della Martira. A Capodanno ha un unico grande cruccio: “non mi festeggiano mai a dovere. Io sono nata proprio il 31 dicembre…” scherza con un’ultima battuta.