Per la Regione Toscana è importante che i territori siano animati da comunità attive, vivaci e collaborative. Per questo con il percorso Cantieri della Salute, Regione Toscana e Federsanità Anci Toscana promuovono la creazione di una rete di ‘Attivatori di comunità’: persone capaci di attivare e coinvolgere i membri della propria comunità per farli partecipare attivamente alle scelte che riguardano la salute e, in generale, il benessere del territorio.
Diventare Attivatore di Comunità permetterà di contribuire in maniera fattuale e volontaria al benessere della propria comunità territoriale, supportando le attività tanto delle istituzioni quanto quelle del mondo dell’associazionismo, del privato sociale o di welfare di comunità. Un’occasione di crescita personale dunque, e anche un’opportunità per acquisire e mettere in pratica nuove competenze, conoscere meglio il funzionamento del sistema socio-sanitario regionale e territoriale e gli attori che ne sono protagonisti, e comprendere i meccanismi che determinano le scelte di salute dei cittadini.
Chi si candida alla manifestazione d’interesse potrà prendere parte ad un percorso formativo in cui verranno trasferiti approcci e strumenti operativi utili a favorire la partecipazione dei cittadini nelle scelte di salute che riguardano la comunità locale. In alcuni casi sarà già possibile mettere in pratica quanto acquisito, e supportare la progettazione e sperimentazione di nuovi servizi rivolti alla cittadinanza nelle zone distretto già coinvolte nel progetto: Alta Val di Cecina Valdera, Amiata Val d’Orcia Valdichiana Senese, Fiorentina Nord-Ovest, Lunigiana, Valdichiana Aretina. Prossimamente questa modalità di partecipazione sarà estesa a tutta la regione.
“La Toscana è stata la prima regione italiana a prevedere attraverso una legge regionale dedicata, la l.r. n.75/2017, un riordino complessivo in materia di partecipazione e di tutela dell’utenza nell’ambito del servizio sanitario regionale, frutto di un lavoro partecipato e condiviso fra cittadini, operatori e direzioni aziendali del servizio sanitario. Oggi, con il progetto Cantieri per la salute, Regione e Federsanità Anci Toscana hanno avviato una serie di azioni volte a rafforzare il sistema di partecipazione sul territorio, insieme a cittadini, operatori, enti del Terzo Settore, attraverso lo sviluppo e il consolidamento di forme di welfare di comunità basato su collaborazioni virtuose tra cittadinanza e i servizi pubblici” ha detto l‘assessore al diritto alla salute Simone Bezzini.
“Figure come quelle degli Attivatori di Comunità, in grado di creare ponti tra le Istituzioni, il tessuto associativo e la cittadinanza in un’ottica di attivazione del welfare di comunità rappresenta una sfida in cui i Comuni toscani credono moltissimo e su cui Anci da tempo lavora attraverso i tanti ragazzi impegnati nei progetti di servizio civile e nelle Botteghe della Salute. L’emergenza Covid ci ha mostrato che sui territori c’è tanta voglia di mettersi a disposizione delle comunità, ci auguriamo quindi che questa manifestazione di interesse possa raccogliere le migliori energie di cui disponiamo”, così il direttore di Anci Toscana, Simone Gheri, commenta l’iniziativa promossa in collaborazione con Regione Toscana e Federsanità.
Chi può diventare ‘Attivatore di comunità”
Possono presentare la propria candidatura a diventare Attivatori di Comunità tutti i cittadini residenti o domiciliati in Toscana interessati a prendere parte a questo percorso e che al momento della pubblicazione del bando abbiano compiuto sedici anni di età.
Per partecipare alla formazione, è possibile inviare la propria candidatura entro il 14 maggio 2021, compilando il formulario a cui si accede tramite il seguente link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeZ4etVt-ty4t1oOr9gm6JV 5FbrXyRbM7qtdYuMSkq_n1n3Xw/viewform.