Un’unica gara l’11 settembre: il Calcio Storico Fiorentino ci sarà ma solo Azzurri e Verdi hanno accettato di giocare il torneo 2021 che sarà quindi un ritorno dal sapore amaro per i fiorentini.
Rossi e Bianchi hanno scelto di non scendere in campo, si giocherà dunque una sola gara e chi vincerà si porterà a casa il palio.
L’annuncio è stato dato dal presidente del Calcio Storico Michele Pierguidi e dal direttore del Corteo storico della Repubblica Fiorentina Filippo Giovannelli
“Santa Croce e San Giovanni – ha spiegato Pierguidi – sono i quartieri che hanno accettato di giocare il torneo 2021. Bianchi e Rossi hanno fatto scelte diverse, comprensibili e legate ai problemi causati dalla pandemia. Ma noi vogliamo dare un segnale di ripartenza. Vogliamo giocare e vogliamo offrire ai fiorentini il consueto, bellissimo, spettacolo del Calcio”.
“La nostra – ha aggiunto il presidente del Calcio Storico – sarà la prima rievocazione storica a ripartire dopo il periodo di pandemia. È lo stesso segnale che dettero i fiorentini giocando nel 1530 quando la città, sotto l’assedio da parte delle truppe di Carlo V, giocò ugualmente il suo calcio”.
Non da sempre infatti i calcianti si sfidano a giugno (e non da sempre le squadre erano quattro), per quanto negli ultimi anni questa sia stata la consuetudine. In un lungo post su Facebook è lo stesso Giovannelli a ricordare che: “Le prime partite del 1930 e degli anni successivi si svolgevano tra Bianchi e Verdi, Di là d’Arno vs Di qua d’Arno anche a distanza di mesi l’una dall’altra. Nel 1930 si giocò una partita il 4 maggio e una il 24 giugno. Si è giocato nella storia del Gioco del Calcio Fiorentino in ogni periodo dell’anno, ma la tradizione voleva che le partite si svolgessero nel periodo di Carnevale, non in costume, ma con delle livree di colori diversi tra le due rappresentative”.
Nel 1976 e 1985 si giocò a luglio e più recentemente, nel 2001, il torneo si svolse a fine settembre. Così come accadrà quest’anno, con la differenza che questa volta si disputerà una sola partita. Gli spettattori, per garantire il mantenimento dellemisure anti Covid saranno i 550 personaggi storici del Corteo, quindi niente tribune ma sarà possibile seguire l’evento in tv: “È stato fatto un bando internazionale per aggiudicare i diritti per la trasmissione televisiva in tutto il mondo – ha concluso Pierguidi – e a giorni partirà anche il bando per la trasmissione della partita in Tv sul territorio della Toscana, dove sarà visibile in chiaro e in diretta”.