Chiusa l’era Italiano, si apre un nuovo corso in casa viola che ha affidato la guida della prima squadra a Raffaele Palladino che ha firmato un contratto biennale con opzione per il terzo. Palladino, 40 anni, originario della provincia di Napoli, dopo un passato importante da calciatore, che lo ha portato anche a vestire la maglia della nazionale azzurra, nel 2021 ha iniziato ad allenare la Primavera del Monza e, dal settembre 2022, è diventato la guida tecnica della prima squadra biancorossa, conducendo i brianzoli, al loro primo anno in Serie A, ad uno storico undicesimo posto in classifica.
‘‘Colgo l’occasione, doverosa, di ringraziare il presidente Rocco Commisso con il quale ho parlato per telefono – ha detto il neo allenatore viola in conferenza stampa -. Mi ha trasmesso entusiasmo e grande energia. E voglio ringraziare la dirigenza del club che mi ha voluto fortemente qui, in due minuti abbiamo trovato l’intesa e l’accordo su tutto. Sono felice di essere qui“.
Dopo la delusione ancora fresca per la sconfitta nella seconda finale consecutiva di Conference League, la squadra viola trova nuovo entusiasmo e motivazione su cui impostare la prossima stagione che vedrà la Fiorentina impegnata sia in campionato che in Europa, nuovamente in Conference League. Ora che la casella dell’allenatore è occupata, il focus si sposta sul mercato estivo con l’obiettivo di rafforzare la squadra per colmare il gap con le dirette avversarie ripartendo da alcuni giocatori chiave di questa stagione come Nico Gonzalez, Quarta, Beltran e Kouamé.
