Una cabina di regia per affrontare le criticità delle linee ferroviarie Direttissima, Faentina e Pontremolese. È questa la novità emersa dall’incontro tra gli assessori alla Mobilità e Infrastrutture di Toscana ed Emilia-Romagna, Stefano Baccelli e Irene Priolo, che hanno deciso di ampliare il tavolo di coordinamento già attivo sulla Bologna-Prato per includere anche le altre due tratte appenniniche. La prima convocazione è fissata per il 20 febbraio.
La decisione segue la lettera di intenti firmata lo scorso 18 gennaio dai presidenti delle due regioni, Eugenio Giani e Michele de Pascale, con l’obiettivo di rafforzare l’integrazione infrastrutturale tra i due territori.
Treni più puntuali e comunicazione più efficace
Tra le priorità individuate dagli assessori c’è il miglioramento del servizio ferroviario sulle tratte interessate, in particolare la linea Faentina, che collega Ravenna, Faenza e Firenze, e la Pontremolese, dorsale fondamentale per il traffico passeggeri tra Liguria, Toscana ed Emilia-Romagna.
“Chiederemo a Trenitalia maggiore puntualità e una riduzione delle soppressioni di corse – spiegano Priolo e Baccelli – oltre a un rafforzamento del servizio di autobus sostitutivi nei periodi di allerta meteo, quando il traffico ferroviario viene interrotto”. Altro tema centrale è il potenziamento della comunicazione ai cittadini sui servizi sostitutivi, in modo da garantire informazioni tempestive e chiare.
Un piano condiviso anche per la viabilità stradale
Oltre agli interventi sul fronte ferroviario, Toscana ed Emilia-Romagna lavoreranno insieme per la programmazione degli interventi di riqualificazione e messa in sicurezza dei principali itinerari stradali di valico appenninico. A questo scopo sarà coinvolta anche Anas, oltre ad Autostrade per l’Italia.
La collaborazione tra le due regioni punta quindi a una gestione più efficiente delle infrastrutture di collegamento tra Toscana ed Emilia-Romagna, con l’obiettivo di migliorare la mobilità per pendolari e viaggiatori e ridurre le criticità nei momenti di emergenza.